Universiadi, Settebello senza freni con l'Australia: 18-5 con Del Basso

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Straripante e spettacolare. Senza freni il Settebello contro l’Australia: 18-5 (4-0, 5-1, 6-2, 3-2) e seconda vittoria nel girone B per i pallanuotisti universitari,...

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Straripante e spettacolare. Senza freni il Settebello contro l’Australia: 18-5 (4-0, 5-1, 6-2, 3-2) e seconda vittoria nel girone B per i pallanuotisti universitari, allenati da Alberto Angelini. «Fino ad ora le due partite ci sono servite per capire i meccanismi e migliorare il nostro gioco. La vera competizione inizia con l’Ungheria, compagine molto forte e nel confronto con i giocatori dell’Est vedremo dove possiamo arrivare», afferma il salernitano Mario Del Basso, autore di una doppietta. All’intervallo lungo gli azzurri prendono le debite distanze dagli avversari di turno (9-1). «Eravamo superiori. Abbiamo imposto ritmo e gioco, curando bene le fasi di contropiede, pressing, zona. Siamo pronti per la sfida importante contro i magiari», avvisa il mancino Eduardo Campopiano, a segno per ben tre volte, come Panerai, Bruni e Alesiani. Poker, invece, per lo scatenato Cannella.


«Abbiamo condotto la gara dall’inizio. Subito costruito un largo vantaggio. Ci aspetta l’Ungheria (sabato 6 luglio), vera prima partita, e poi lunedì 8 luglio la Croazia», illustra i prossimi impegni alle Universiadi 2019 il capitano napoletano Umberto Esposito. La coppia arbitrale, composta dal russo Golikov e dal francese Corbin, non ravvisa, nel terzo periodo, il pugno scagliato da Lambie sul viso di Massimo Di Martire, costretto alle cure dei sanitari per il naso sanguinante. «Partita abbastanza agevole del Settebello, che ha imposto la propria differenza e qualità tecnica, sia individuale che di squadra, contro gli australiani, che hanno esibito solo la loro forza fisica», il commento conclusivo di Francesco Postiglione, vicepresidente Fin, che ha seguito gli azzurri allo Stadio del Nuoto a Caserta.
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Il Mattino