Benevento, in attesa del Napoli Puggioni e Tosca per provare l'impresa

di Delia Paciello

Siamo agli sgoccioli. La finestra di calciomercato si chiuderà fra poche ore, e mentre il Napoli è stretto in strade nelle quali pare non esserci via d’uscita,...

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Siamo agli sgoccioli. La finestra di calciomercato si chiuderà fra poche ore, e mentre il Napoli è stretto in strade nelle quali pare non esserci via d’uscita, il Benevento continua nella sua opera di rafforzamento mettendo a segno gli ultimi colpi: «Noi siamo attivi sul mercato, abbiamo chiuso due operazioni, Puggioni e Tosca che andrà a sostituire Lucioni. Sono innesti importanti per una metà di campionato all’altezza dei nostri desideri», ha spiegato il presidente dei sanniti, Oreste Vigorito, ai microfoni di radio Marte. Tutto il suo supporto tuttavia ai vicini di casa, impegnati invece in sentieri tortuosi: «Auguro al Napoli di coronare il suo sogno perché la piazza lo merita. Il mercato non è semplice. Anche noi abbiamo un obiettivo e ci proveremo fino alla fine». Sogni diversi, ma che in comune hanno la voglia di raggiungerli con tutte le forze: «Ci piacerebbe giocare ancora in serie A – continua Vigorito - la nostra tifoseria meriterebbe questo palcoscenico. Siamo arrivati nella massima serie molto presto, eravamo preparati da poco per la B e ci siamo trovati nel palcoscenico maggiore».

Il patron del Benevento non si lascia tuttavia demoralizzare dalla classifica deficitaria. Pensa ad essere concreto, e il primo passo porta a blindare D’Alessandro, smentendo così le ultime voci di mercato: «Non posso dare i giocatori che possono aiutarmi a centrare la salvezza, altrimenti mi iscrivo direttamente alla serie B. Marco non verrà ceduto». Tra l’altro presto ci sarà il derby, e le streghe tenteranno un incantesimo per sorprendere gli spettatori: «Ora dobbiamo fare l’impossibile per mantenere la categoria: abbiamo raccolto sette punti, forse potevamo fare qualcosa di più. Contano le intenzioni e ci proveremo. Domenica vivremo il derby. Avremo come ospiti d’onore uno squadrone come il Napoli che offre il miglior calcio d’Europa. Vogliamo fare bella figura, non saremo comprimari».

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Il Mattino