I disegni in 3D che ingannano il cervello: l'artista svela il suo segreto -Foto/Video

Un'opera di Alessandro Diddi
Segui Il Mattino Tech su Facebook, clicca qui! PISA - Sembrano saltare fuori dalla carta i disegni di Alessandro Diddi, un...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Segui Il Mattino Tech su Facebook, clicca qui!






PISA - Sembrano saltare fuori dalla carta i disegni di Alessandro Diddi, un artista pisano che sta facendo parlare di sé per le sue opere quasi 'tridimensionali'.





Nei disegni di Diddi ci sono mani, corpi o strutture architettoniche che sembrano staccarsi dal foglio e interagire con la realtà. Nessun trucco, ma solo l'inganno del nostro cervello "che è abituato a vedere la realtà attraverso parametri ben precisi, gli stessi che io vado a modificare", ha spiegato l'autore a Focus.it.



LA TECNICA La tecnica è quella dell'anamorfismo (o anamorfosi), già utilizzata dai tempi di Leonardo da Vinci. Il foglio bianco può essere piegato e ripiegato, ma tutto quello che non è carta è reale. La parte più difficile però è proprio la composizione della scena finale e lo scatto della fotografia, racconta Diddi: "è in questa fase che convergono tutte le valutazioni fatte in precedenza ed è qui che possono emergere gli eventuali errori. Spesso mi occorrono oltre 50 scatti per ottenere la foto perfetta".



Guarda il video - Clicca qui





Alessandro Diddi classe 1970, è diplomato presso la Scuola d’Arte di Pisa e ha frequentato la facoltà di architettura di Firenze. Lavora attualmente in un'industria cartotecnica ed è da vent'anni disegnatore freelance per studi di grafica e architettura. Si è avvicinato al disegno anamorfico soltanto da un anno. Dal 19 luglio alcune delle sue opere sono in mostra al Masters of Illusion di Santa Monica.



Leggi l'articolo completo su
Il Mattino