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Mac Studio e Mac Pro, i due Mac più potenti mai realizzati, hanno fatto il loro debutto all’ultima edizione del Wwdc. Grazie ai nuovi al chip i due desktop offrono prestazioni ancora più scattanti e una connettività migliore. Mac Studio è fino a 6 volte più veloce dell’iMac 27 pollici mentre il Mac Pro, ora con chip M2 Ultra è fino a tre volte più veloce rispetto alla generazione precedente con chip Intel.
Mac Studio
Questo Mac permette al professionista di creare lo studio dei suoi sogni grazie a prestazioni rivoluzionarie e alle tante opzioni di connettività, il tutto in un formato compatto che non crea ingombro sulla scrivania. Con i chip m2 max e m2 ultra, il nuovo compatto di Apple offre un grande incremento prestazionale rispetto alla generazione precedente; equipaggiato con chip m2 max, vanta una Cpu 12-core, una Gpu fino a 38-core e fino a 96Gb di memoria unificata con 400Gbps di banda di memoria. Rispetto all’omologi con chip m1, il nuovo Mac Studio permette a chi crea animazioni con After Effects di effettuare rendering fino a 50% più velocemente e consente di creare nuove versioni di app con Xcode a velocità sensazionali, con prestazioni fino al 25% più veloci. La versione con m2 Ultra poi, offre il doppio delle prestazioni e delle capacità del chip m2 max, e rappresenta il sistema con architettura SoC (system on a chip) più grande e potente che Apple abbia mai realizzato. Esso vanta una Cpu 24-core, una Gpu fino a 76-core e fino a 192Gb di memoria con 800Gbps di banda di memoria unificata per prestazioni di livello workstation.
Il nuovo Mac Studio offre una vasta gamma di opzioni di connettività facilmente accessibili, fra cui una porta Hdmi con larghezza di banda maggiore che permette risoluzioni fino a 8k e frame rate a 240Hz.
Mac Pro
Il nuovo Mac Pro porta l’espansione PCIe sul chip Apple per agevolare anche i carichi lavoro più esigenti che hanno bisogno dell’espansione interna. Dotato di ben sette slot di questo tipo, la loro presenza consente un’ampia personalizzazione del desktop di Apple: dall’ambito audio, con le schede Dsp (digital signal processing), al mondo video con videocamere e monitor professionali, tutti avranno la possibilità di personalizzare ed espandere i propri sistemi, ridefinendo i limiti del possibile per i flussi di lavoro più pesanti. L'ampia offerta di connettività nel Mac Pro migliora ulteriormente grazie a otto porte Thunderbolt 4 integrate, sei sul retro e due nella parte superiore, il supporto fino a sei Pro Display Xdr e gli standard wi-fi 6e e Bluetooth 5.3, che arrivano sul nuovo Mac Pro per garantire connettività wireless veloce. Sono incluse, inoltre, tre porte Usb-a, due porte Hdmi con larghezza di banda maggiore che supportano risoluzione fino a 8k e frame rate fino a 240Hz, due porte 10Gb Ethernet e un jack per le cuffie, che permette l'utilizzo di cuffie ad alta impedenza.
Mac Studio e Mac Pro sono stati progettati pensando all’ambiente, con il 100% di terre rare riciclate in tutti i loro magneti e il 100% di oro e di stagno riciclato nelle placcature di vari circuiti stampati. Entrambi utilizzano una quantità di energia notevolmente inferiore ai computer desktop della stessa classe, e oltre il 40% in meno di energia rispetto allo standard di efficienza energy star.
Entrambi i Mac lavorano con il sistema operativo MacOs alla versione Ventura. In autunno arriverà Sonoma, l’ultimo aggiornamento che aggiunge funzioni potenti e strumenti di produttività che aprono la strada a nuovi modi di lavorare con il Mac.
Mac Studio e Mac Pro già disponibili sull’e-store digitale e presso tutti gli Apple Store e Rivenditori Autorizzati. Mac Studio parte da 2449 euro e 2209 euro per il settore Education. MacPro in versione tower è disponibile a partire da 8499 euro (8019 euro per il settore education) e 9199 euro in versione rack (8599 euro per il settore Education).
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