“Innovation days”, la regione Campania al centro dell'incontro

Il Roadshow del Sole 24 Ore e Confindustria su digitalizzazione e sostenibilità

“Innovation days”, la regione Campania al centro dell'incontro
Digitalizzazione e sostenibilità sono le parole chiave della quarta edizione del roadshow del Sole 24 Ore e Confindustria “Innovation Days”, organizzata con il...

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Digitalizzazione e sostenibilità sono le parole chiave della quarta edizione del roadshow del Sole 24 Ore e Confindustria “Innovation Days”, organizzata con il contributo di Sistemi Formativi Confindustria e il supporto di 4.Manager, che quest’anno si focalizza sulla ripartenza post-pandemica del sistema paese, che ha come motore principale i fondi del Pnrr con le regioni protagoniste.

Le transizioni verso la sostenibilità e la digitalizzazione delle aziende attive in Campania nell’ambito della messa a terra del Pnrr sono stati i temi principi della sesta tappa di questo roadshow che ha messo a confronto il mondo delle imprese e le istituzioni territoriali.

Costanzo Jannotti Pecci, Presidente Unione Industriali Napoli, ha evidenziato che: «Digitalizzazione e sostenibilità possono essere le due direttrici di marcia lungo le quali perseguire una maggiore coesione territoriale in questo Paese. E’ possibile se Pnrr e altre fonti di finanziamento vengano utilizzate con efficacia per promuovere sviluppo d’impresa e nel contempo ridurre il gap di infrastrutture e servizi che penalizza l’attività economica in Campania, come nell’intero Mezzogiorno».

Cataldo Conte, responsabile corporate finance banca Ifis che ha precisato: «Le 314 mila imprese della Campania producono il 5% del fatturato annuo nazionale. Si tratta di un tessuto molto vitale, con la tecnologia che guida le eccellenze regionali, il settore dell’aerospazio che riveste una rilevanza internazionale e l’agroalimentare che sfrutta la blockchain per tutelare le tipicità. Trend che poteranno benefici anche al comparto ICT. Sulla base del nostro Market Watch, la digitalizzazione e la transizione ecologica, anche se al momento sono lievemente inferiori alla media nazionale, subiranno una forte accelerazione nel biennio 2023-2024. La Campania è una Regione in cui le Pmi sono più ottimiste sugli effetti che il Pnrr avrà sul proprio settore, in misura significativamente superiore alla media nazionale (32% vs 25%)». 

Dopo aver fatto il punto sulla digitalizzazione e la transizione sostenibile delle aziende locali, evidenziando le problematiche che comportano e le soluzioni che si possono adottare per velocizzarle, è stata la volta della conversazione con il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, che ha illustrato i motivi per i quali Napoli può fregiarsi del titolo di città dell'innovazione: «Transizione ecologica e digitalizzazione sono due temi al centro del processo di trasformazione urbana che la città di Napoli sta portando avanti. Con i progetti dell'Amministrazione sulla mobilità intelligente abbiamo già dimostrato di essere molto competitivi, il Pnrr è un'opportunità che va sfruttata al massimo per realizzare città smart e sostenibili. Investiamo in innovazione e tecnologia per migliorare la qualità della vita e dei servizi offerti, il Sud deve tornare ad avere un ruolo di primo piano per investimenti, professionalità e opportunità di lavoro».

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Il Mattino