Chi è nato negli anni Settanta ricorderà con un po' di nostalgia questo videogioco. Si chiamava Pong e simulava il gioco del ping-pong, in cui due giocatori si...
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Curioso per esempio il cappello da baseball, Atari Speakerhat, con altoparlanti stereo integrati, microfono e connettività Bluetooth che guarda ai vecchi fan, strizzando l'occhio ai nerd delle nuove generazioni. Si è spinto ben oltre invece un certo Daniel Perdomo che ha lanciato una campagna di raccolta fondi su Kickstarter per trasformare un tavolo da caffè nel “Table Pong”. L'idea che sta alla base del progetto è convertire il videogame in una versione fisica o meglio meccanica: non ci sono schermi, ma due stanghette reali, manovrabili da un joypad rotondo ed una palla magnetica (anzi il vecchio quadrato) che scorre sul tavolo agganciato ad una rotaia motorizzata. Per rendere “Table Pong” ancora più accattivante i progettisti lo hanno dotato di porte USB per attaccare smartphone ed un altoparlante Bluetooth per ascoltare musica mentre si sta giocando. L'obiettivo economico per realizzarlo era stato fissato su Kickstarter a 250 mila dollari. A quanto pare è stato raggiunto, quindi con molta probabilità il 2018 vedrà il lancio di questo Pong 3.0 con licenza Atari. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino