Protesi bionica ridà mano a 18enne: «Non mi sono mai arreso»

Protesi bionica ridà mano a 18enne. «Non mi sono mai arreso»
Non si è mai arresso e ora, grazie all'aiuto della scienza è tornato ad affrontare la sua quoridianità con maggiore serenità. Daniel De...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Non si è mai arresso e ora, grazie all'aiuto della scienza è tornato ad affrontare la sua quoridianità con maggiore serenità. Daniel De Vincenzi ha solo 18 anni ma dimostra coraggio e tenacia. «Paura? Non l'ho mai avuta. Ho pensato solo a come avrei potuto fare per andare avanti, per fare le cose che ho sempre fatto. Non mi sono mai arreso». Da quando era un ragazzino lavora nell'azienda di famiglia, un grande allevamento da carne biologica in alta Val di Vara, sulle alture di Varese Ligure (La Spezia). Un lavoro e un luogo che ama. «Sto bene qui, amo la libertà e la tranquillità». Il 17 settembre 2020, mentre riportava in stalla una mucca, l'incidente. Uno strattone dell'animale e il giovane perde quattro dita della mano destra. La corsa in ospedale, con l'elicottero, a Modena e poi l'operazione. Il reimpianto purtroppo non va a buon fine.

Cina, il boom della robotica per un futuro smart

È grazie a internet che Daniel ritrova la speranza. «Ho trovato un video in cui venivano presentate queste protesi ad altissima tecnologia, in grado di permettere il movimento delle dita. E l'utilizzo dei dispositivi touch screen, oggi fondamentali». La protesi arriva così la scorsa settimana, da Officina Ortopedica Maria Adelaide, pagata da Inail. «Sono molto contento. Ora mi sto esercitando a prendere gli oggetti, non è facile controllare i muscoli per evitare che la protesi si apra. I miei amici? Sono contenti per me - sorride Daniel -. Abbiamo brindato insieme». A un nuovo inizio. 

 

Leggi l'articolo completo su
Il Mattino