Rivoluzione iPhone8: in arrivo la fotocamera 3D a raggi infrarossi

Rivoluzione iPhone8: in arrivo la fotocamera 3D a raggi infrarossi
L'iPhone 8, il melafonino atteso in autunno che segnerà i 10 anni di iPhone, potrebbe avere una fotocamera frontale «rivoluzionaria» con moduli a infrarossi...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
L'iPhone 8, il melafonino atteso in autunno che segnerà i 10 anni di iPhone, potrebbe avere una fotocamera frontale «rivoluzionaria» con moduli a infrarossi che la rendono tridimensionale. A dirlo è l'analista Ming-Chi Kuo di Kgi Securities, esperto del mondo Apple. La novità potrebbe essere impiegata per il riconoscimento dell'utente, per scattare selfie 3D da usare nella realtà aumentata e anche nei videogiochi. Stando all'indiscrezione, sulla parte frontale dell'iPhone troverebbe posto il modulo della fotocamera più due moduli a infrarossi, uno che trasmette e uno che riceve. Le informazioni così raccolte sarebbero unite grazie agli algoritmi sviluppati da PrimeSense, società israeliana acquisita da Apple nel 2013. Il nuovo sistema consentirebbe di sostituire il lettore di impronte digitali con il riconoscimento facciale o il riconoscimento dell'iride. Inoltre potrebbe essere usato in videogame innovativi, dove al volto del protagonista si sostituisce il selfie tridimensionale del giocatore. Stando all'analista, su questo fronte Apple sarebbe tecnologicamente avanti rispetto ai rivali, per cui i sensori 3D avanzati della fotocamera potrebbero essere un'esclusiva degli smartphone della Mela per un paio d'anni.
Leggi l'articolo completo su
Il Mattino