Sicurezza informatica, tutti i consigli per evitare «cyber trappole» in vacanza

Sicurezza informatica, tutti i consigli per evitare «cyber trappole» in vacanza
I criminali informatici amano questi periodi, durante i quali le...

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I criminali informatici amano questi periodi, durante i quali le persone si svagano e calano la propria attenzione. Check Point Research, società specializzata nella produzione di hardware e software per la sicurezza informatica con sede in Israele e negli Stati Uniti d’America, condivide i seguenti consigli di sicurezza informatica a beneficio di coloro che si accingono ad andare in ferie

  • evitare i Wi-Fi pubblici. L'accesso wi-fi gratuito è allettante, ma può anche rappresentare una seria minaccia per la sicurezza. È possibile che gli hacker attendano ai bar o negli aeroporti che i viaggiatori si connettano al wi-fi pubblico, in modo da poter colpire gli ingenui. Evitare, in particolare, le reti wi-fi non criptate: deve essere sempre richiesto un protocollo di sicurezza prima di connettersi al web. È bene essere molto prudenti quando  si usa il wi-fi gratuito – e, se proprio non possiamo farne a meno di utilizzarlo, bisogna evitare di accedere ad account personali o dati sensibili;
  • fare attenzione ai curiosi. La persona seduta accanto sull'aereo o mentre aspettiamo l'imbarco potrebbe avere cattive intenzioni. Qualcuno potrebbe guardarci da dietro spalle mentre inseriamo i dati della carta di credito o mentre ci registriamo sui social media. Procurarsi una protezione per la privacy dello schermo aiuta a nascondere il nostro dispositivo da occhi indiscreti;
  • controllare due volte i siti web su cui prenotiamo i viaggi. Questi attacchi possono verificarsi anche prima che il viaggio inizi: pertanto, dobbiamo assicurarci che il sito web per le varie prenotazioni sia affidabile. I truffatori amano imitare i siti autentici e fingere di offrire vacanze di lusso o viaggi scontati, al fine di rubare le informazioni personali. Se un affare sembra troppo bello per essere vero, probabilmente lo è ma prima di andare avanti, è bene fare una ricerca approfondita sull'azienda che offre l'affare. È consigliabile inoltre, utilizzare una carta di credito per i pagamenti, piuttosto che la carta di debito. Le carte di credito spesso hanno protezioni contro le frodi, nel caso in cui fossimo vittime di un cyber crimine; con una carta di debito invece, i nostri soldi saranno probabilmente persi;
  • diffidare dei bancomat. Evitare di prelevare denaro da qualsiasi bancomat. Gli hacker, specialmente nelle zone turistiche, sono noti per inserire dei sistemi di furto delle credenziali delle carte di credito nei bancomat indipendenti. Consigliabile, dunque, utilizzare i bancomat ufficiali della banca, preferibilmente quelli situati nell'atrio della nostra banca di fiducia;
  • non condividere la posizione. Condividere la posizione con i nostri amici sui social media è divertente, ma è anche pericoloso. Evitare di annunciare le date e il luogo delle vacanze sui social media e negli “out of office”. Questo non è solo un invito a tutti i criminali “offline”, ma fornisce anche indizi agli hacker per mettere in scena attacchi informatici

     

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Il Mattino