Smartphone ricondizionati, Swappie rivela come cambia l’approccio tra le generazioni

Smartphone ricondizionati, Swappie rivela come cambia l’approccio tra le generazioni
Swappie, azienda che opera nel campo dell’acquisto e della vendita di iPhone ricondizionati, ha analizzato i consumi dell’ultimo anno e svela le...

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Swappie, azienda che opera nel campo dell’acquisto e della vendita di iPhone ricondizionati, ha analizzato i consumi dell’ultimo anno e svela le differenze generazionali dei consumatori. Emerge uno scenario molto interessante, caratterizzato da un’importante attenzione al tema della sostenibilità e da un equilibrio perfetto di uomini e donne che scelgono dispositivi ricondizionati. In tale quadro, è significativo osservare come oggi, quasi la metà degli italiani consideri con entusiasmo l'idea di acquistare un telefono ricondizionato, trend confermato dalla ricerca realizzata in collaborazione con Swg. Un dato che evidenzia un cambiamento di mentalità e un crescente apprezzamento per alternative sostenibili.

Nel dettaglio, ogni generazione rivela tendenze di consumo diverse, dimostrando come i comportamenti d’acquisto vengano influenzati anche dall’età. Secondo i dati raccolti da Swappie, infatti, i più giovani, ossia la fascia d’età dai 18 ai 34 anni, ma più in generale la maggior parte dei consumatori (35-44 anni e 55-64 anni), prediligono acquistare uno smartphone ricondizionato principalmente per sè stessi. Questo potrebbe riflettere da un lato la volontà di utilizzare prodotti sostenibili, dall’altro la necessità di rispondere ad un desiderio di possedere un dispositivo dal design alla moda ed altamente performante come un iPhone. La fascia 45-54 anni ha una spiccata propensione verso l'acquisto di dispositivi per adolescenti, segno di come questa generazione sia attenta alle preoccupazioni dei più giovani in termini di sostenibilità in ambito tecnologico. Gli over 65, invece, mostrano una percentuale considerevole di acquisti sia per sé stessi che per il proprio partner, un gesto d’amore per il proprio compagno di vita.

Che cosa preoccupa i consumatori quando si tratta di dispositivi ricondizionati? Secondo i dati emersi dalla ricerca condotta in collaborazione con Swg, le priorità cambiano in base alle generazioni: la fascia d’età compresa tra i 18 e i 26 anni (Gen Z), nata e cresciuta nell’era digitale, ha un legame quasi naturale con la tecnologia e la loro principale preoccupazione riguarda le prestazioni del dispositivo. D’altra parte, coloro che hanno tra i 29 e i 43 anni (Millennials), testimoni dell’ascesa e della trasformazione della tecnologia, insieme agli over 40, attribuiscono maggiore importanza alle certificazioni e alle garanzie. In base ai risultati dell’indagine, emerge che oltre l'80% degli italiani è consapevole circa la sostenibilità e crede fermamente nell'importanza dei piccoli gesti quotidiani, tra cui la decisione di sostituire il proprio telefono. I dati indicano che ben 4 italiani su 5 dichiarano di sostituire lo smartphone solo in caso di reale necessità. Mentre invece solo il 28% degli under 40 è incline a sostituire il dispositivo per moda, percentuale che si riduce al 12% tra chi ha più di 40 anni. In questo scenario, il consumatore Swappie diventa un nuovo profilo nel mercato attuale che non si limita ad essere un tradizionale "cliente", ma diventa il simbolo di una nuova consapevolezza e si pone come pioniere di una svolta sostenibile. L'acquisto di prodotti ricondizionati va ben oltre una semplice scelta economica, esso rappresenta un impegno concreto verso un futuro più verde, dove ogni dispositivo ha la possibilità di avere una seconda vita, contribuendo così a ridurre drasticamente l'enorme quantità di rifiuti elettronici.

“Sin dalla sua nascita, Swappie si impegna per dare una seconda vita a dispositivi che altrimenti sarebbero stati scartati o dimenticati in un cassetto. Il nostro compito è quello di guidare, educare e offrire prodotti eccellenti, per un futuro in cui la sostenibilità acquisisce sempre più importanza ed è imprescindibile in qualsiasi decisione di acquisto”, ha commentato Elena Garbujo di Swappie.

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Il Mattino