Il terzo gruppo di satelliti Iridium Next, realizzati da Thales Alenia Space (joint venture tra l'azienda francese e l'italiana Leonardo) è stato lanciato con...
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Dopo la fase di avviamento, è un nuovo passo dell'avventura Iridium Next, costellazione che offre connettività globale grazie ai suoi 66 satelliti a un’altitudine di 780 km. Completamente indipendente da qualsiasi network di terra, questo sistema internazionale fornisce capacità senza pari nelle telecomunicazioni in movimento (individui, veicoli di terra, veivoli, navi) e assicura una copertura completa in tutto il mondo, inclusi gli oceani.
«Sono molto contento di vedere che le prestazioni dei primi 20 satelliti sono superiori alle aspettative di Iridium. Questo rappresenta un riconoscimento significativo per tutto il team che lavora da anni in questo programma», ha dichiarato Bertrand Maureau, direttore del programma Iridium Next a Thales Alenia Space - .
«Oltre ad essere un vero esempio di abilità tecnologica, Iridium Next, dopo l’integrazione con il blocco della prima costellazione per fornire copertura globale senza richiesta di infrastrutture locali di terra, ha recentemente dato prova della sua efficienza in occasione del tragico evento di Puerto Rico, dove l’88 per cento della rete telefonica dell’isola è caduta a causa dell’ uragano – ha dichiarato Denis Allard, vice president di Iridium Next per Thales Alenia Space -. Oltre a questo terzo lancio, è stata completata la produzione di altri 23 satelliti ed è iniziata l’integrazione del 64° satellite. Tutto è sulla buona strada per raggiungere il nostro obiettivo, vale a dire lanciare tutti i 75 satelliti di Iridium Next satelliti entro metà del 2018».
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Il Mattino