WhatsApp: lo stato si potrà condividere su Instagram e Facebook ma anche su Google

Sempre più verso l'integrazione totale. Per gli utenti di WhatsApp, Facebook e Instagram, si profila un utilizzo trasversale delle piattaforme social, con...

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Sempre più verso l'integrazione totale. Per gli utenti di WhatsApp, Facebook e Instagram, si profila un utilizzo trasversale delle piattaforme social, con funzionalità e opzioni simili. La novità della versione beta della chat riguarda infatti, la possibilità di condividere lo stato anche sui due social della galassia Zuckerberg. Stato che diventerà una storia, ma non solo su Facebook ed Instagram, perché gli sviluppatori di WhatsApp hanno pensato bene di allargare ancor di più la platea di servizi connessi: Gmail e Google Foto. Questo è possibile facendo ricorso alle funzionalità di data-sharing delle Api (Application Programming Interface) presenti su entrambi i sistemi operativi iOS e Android.


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Ma se per Facebook ed Instagram, sarà possibile la condivisione impostando il livello di privacy, includendo o eslcudendo la cerchia di amici, per le applicazioni Google, avverrà qualcosa di più simile ad una ripubblicazione, ma sembra - perché il procedimento è ancora in fase beta, quindi test - che verranno esclusi software esterni per pubblicazioni e condivisioni automatiche. Il motivo è abbastanza chiaro e risale al recente passato in cui Mr Zuckerberg è incappato in una sonora multa dell'UE da 110 milioni di euro recapitata a Facebook per aver unito (cioè condiviso) i dati di utenti WhatsApp e Facebook. 
 

WhatsApp entrò a far parte delle company della famiglia Zuckerberg, nel 2014, quando fu acquistata per 19 miliardi di dollari, tre anni dopo ha debuttato lo "stato" di whatsapp e dal 2020, proprio lì, farà il suo debutto la pubblicità via chat.

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Il Mattino