(Agenzia Vista) Crotone, 22 febbraio 2019 Dopo l'azione simbolica messa in atto nella giornata di giovedì, gli...
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Dopo l'azione simbolica messa in atto nella giornata di giovedì, gli allevatori del crotonese sono scesi in piazza a manifestare nel capoluogo pitagorico per la crisi del latte ovino, sulla scia dei colleghi sardi. Dopo aver rovesciato il prezioso liquido, è partito un corteo da piazzale Nettuno che ha attraversato le principali vie di Crotone, soffermandosi dapprima davanti il palazzo della Provincia, e poi giungere in piazza della Resistenza davanti al palazzo comunale. Vogliono risposte serie e concrete, poiché – secondo i dati forniti dall'Ara, l'Associazione Regionale che si occupa dell'assistenza e controllo delle aziende zootecniche – il comparto ovino in Calabria interessa oltre 6mila allevamenti per oltre 200mila capi. Nella provincia di Crotone si concentra il 30% degli allevamenti e dei capi. Secondo quanto appreso, i costi di produzione sono al di sotto dei prezzi della produzione riconosciuti agli allevatori che operano in una situazione di deficit costi/ricavi. La manifestazione ha avuto il fine di sollecitare l'intervento delle istituzioni competenti per definire strumenti idonei per superare la crisi e istituire un tavolo regionale di filiera che determini una reale politica a favore del comparto.
Courtesy Video Calabria Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev Leggi l'articolo completo su
Il Mattino