“Mai più”, a Roma l’evento per combattere la violenza sulle donne

In Italia ogni tre giorni una donna muore vittima di femminicidio. 115 decessi l’anno causati dalla violenza di genere. Non è tutto. Il 30 per cento della popolazione femminile...

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In Italia ogni tre giorni una donna muore vittima di femminicidio. 115 decessi l’anno causati dalla violenza di genere. Non è tutto. Il 30 per cento della popolazione femminile ha subito un maltrattamento e il 90 per cento non ha denunciato. E’ un vero e proprio bollettino di guerra quello snocciolato nel corso della manifestazione “Mai più” organizzata a Roma da Acea in occasione della giornata internazionale contro la violenza sulle donne. L’evento, giunto alla seconda edizione, è stato condotto da Camila Raznovich. Presenti all’iniziativa, i genitori di Chiara Insidioso, la ragazza di Cerveteri massacrata e ridotta in fin di vita dall’ex fidanzato. Non solo violenza però. Durante la serata si sono alternate sul palco tante donne simbolo del riscatto di genere. Un segnale che qualcosa sta cambiando. Da Alessandra Sensini, campionessa olimpionica di Windsurf, a top manager delle grandi aziende italiane. E per Catia Tomasetti, presidente di Acea, la parità dei ruoli sul lavoro è solo un’altra faccia della stessa medaglia. La manifestazione si conclude con alcuni contributi video provenienti dal mondo dello spettacolo. Da Alex Britti a Vanessa Incontrada. E la presidente Tomasetti si augura che il prossimo anno non ci sia più bisogno di una giornata per ricordare le vittime di femminicidio. “Significherà – conclude – che abbiamo vinto la battaglia”. (servizio di Emiliana Costa)
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Il Mattino