Palermo, peculato e autoriciclaggio: sospesa addetta Riscossione Sicilia

(LaPresse) I finanzieri del Nucleo di polizia economico-finanziaria delle Fiamme Gialle di Palermo hanno notificato a una dipendente 41enne di Riscossione Sicilia Spa, la misura...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
(LaPresse) I finanzieri del Nucleo di polizia economico-finanziaria delle Fiamme Gialle di Palermo hanno notificato a una dipendente 41enne di Riscossione Sicilia Spa, la misura della sospensione dai pubblici uffici per un anno. La misura cautelare è stata disposta dal gip in sede di convalida di un sequestro d’urgenza, emesso dalla procura ed eseguito nei giorni scorsi, per 163mila euro. La donna è indagata per peculato e autoriciclaggio. Le indagini, svolte dagli specialisti del Gruppo tutela spesa pubblica del nucleo di polizia economico-finanziaria della Guardia di Finanza, hanno consentito di accertare che la 41enne, addetta alla gestione delle istanze di rateizzazione e rottamazione delle cartelle esattoriali dell'ente di riscossione, tra il 2017 e il 2019, si è fatta consegnare, scrivono i militari, da vari contribuenti ingenti somme di denaro, stimate in almeno 163mila euro, con la promessa di potere aderire a procedure particolarmente agevolate per la trattazione delle relative pratiche.
Leggi l'articolo completo su
Il Mattino