D'Alessio: «Il mio show per rilanciare la Campania, presto il mio volto per la Terra dei Fuochi»

D'Alessio: «Il mio show per rilanciare la Campania, presto il mio volto per la Terra dei Fuochi»
di Federico Vacalebre
Venerdì 2 Gennaio 2015, 11:04 - Ultimo agg. 12:57
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Torna a casa soddisfatto, anzi di più, Gigi D'Alessio, nemmeno la piccola tempesta mediatica di chi lo critica in rete lo disturba: «Ho visto la piazza piena, nonostante il freddo, ho visto i numeri dei telespettatori su Canale 5 a cui dovrebbero essere aggiunti tutti quelli che ci hanno ascoltato su Rtl e Radio Marte. Ho ricevuto complimenti da tutti, dai posteggiatori al magistrato Cantone. Sì, proprio lui, ma nemmeno questo basterà a placare il webchiacchiericcio: prima mi hanno fatto ricoverare e annullare il concerto, ora blaterano di una Napoli che merita di meglio, che non deve sprecare i soldi con uno come me».

Amareggiato?

«No.

Il sindaco De Magistris mi ha dato l'unico Plebiscito a cui tenevo, la piazza simbolo della mia città. Se non piaccio a qualcuno, se nessuno dei miei ospiti piace chiedo scusa. Ho letto in rete che artisti della caratura di Enzo Avitabile e di Lina Sastri si sarebbero venduti al dio denaro salendo sul mio palco, quasi come se fosse una macchia nella loro carriera. Credo di non dover nemmeno commentare simili parole. Ricordo solo che nessuna istituzione ha messo un soldo nel mio show, che è stato pagato con i soldi di Mediaset e degli sponsor, in gran parte nordici, che la Regione ha investito non nell'evento, ma in una campagna per i prodotti campani che mi vede protagonista gratuito dopo la crisi della Terra dei fuochi. Su queste basi, ricordando il mortificante silenzio del Capodanno 2013, il deserto di piazza del Plebiscito, sono pronto a discutere. Meglio un altro al mio posto? Certo. Ma quale altro pazzo avrebbe messo in piedi tutto questo? Chi mi critica perché non ci prova lui?. Credo che certi snob non amino quella parte, non piccola, della città che ho reso felice. Hanno uno strano concetto di democrazia, stanno dalla parte del popolo a giorni alterni?».

La rete, però, segna anche il successo di «Gigi D'Alessio & Friends».

«Ma certo. Otto milioni di tweet contro il milione e duecentomila del programma rivale su Raiuno parlano chiaro. Però, consapevole di quanto sia importante il dato raccolto, per me, per i colleghi che ho coinvolto, per la rete Mediaset sono più contento di un altro dato».

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