Napoli e la Campania sotto la neve. Condotte gelate, manca l'acqua: proteste

Napoli e la Campania sotto la neve. Condotte gelate, manca l'acqua: proteste
di Francesco Gravetti
Martedì 30 Dicembre 2014, 18:21 - Ultimo agg. 1 Gennaio, 16:31
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Un evento inaspettato e singolare. Soprattutto al Sud, soprattutto in Campania. La neve ha inondato Napoli e la regione intera creando meraviglia ma anche molti disagi.

Il Vesuvio. Vetta del Vesuvio imbiancata e neve anche a Napoli. È il bilancio di una notte di gelo e di temperature sotto lo zero quasi ovunque in Campania. Su molte località della fascia costiera da tempo non si raggiungevano valori così bassi. Durante la notte sul capoluogo è caduta una leggera nevicata che ha imbiancato strade e auto parcheggiate, con gran sorpresa di chi stamattina ha assistito a uno spettacolo che a Napoli mancava da tempo. Il Vesuvio per la prima volta in stagione presenta la sua caratteristica vetta imbiancata, visibile da tutte le località del golfo.

L'Irpinia. Si aggrava la situazione del maltempo in Irpinia, dove ha ripreso a nevicare dalle prime ore del pomeriggio. Chiuso il casello della A16 Napoli- Canosa di Grottaminarda, in direzione sud. Bloccata la statale 7 bis, la cosiddetta Ofantina che collega Avellino ai centri dell'Alta Irpinia: l'arteria è intasata da auto dirette a Laceno per trascorrere il Capodanno, rimaste bloccate dal ghiaccio. Ad Avellino numerosi gli interventi dei Vigili del Fuoco per soccorrere automobilisti rimasti bloccati in zone periferiche. I caschi rossi sono intervenuti anche per liberare alcune ambulanze che trasportavano in ospedale pazienti dializzati, finite di traverso sulla carreggiata. (

Il nodo acqua. Condotte idriche gelate e cittadini di alcuni quartieri di Napoli (Vomero, Posillipo, la parte alta di Fuorigrotta e Pianura) senz'acqua, oggi, a causa delle basse temperature notturne che si sono registrate in città. Al momento, sul livello del mare ci sono tre gradi. Nella notte, invece, si è scesi sotto lo zero in molte zone del capoluogo. Il vento, inoltre, sta accrescendo notevolmente la percezione del freddo. Secondo quanto si apprende, sono numerosi gli utenti che stanno chiedendo aiuto al numero d' emergenza della società che gestisce le condotte idriche in città senza ricevere risposta.

ABC. Riguardo ai disagi, l'«ABC» («Acqua bene comune»), azienda comunale di Napoli, ha informato che «i due contact center di ABC sono stati inondati di telefonate di utenti che chiedevano informazioni. Tale situazione ha reso estremamente difficoltoso ricevere e gestire le segnalazioni degli utenti per attività di pronto intervento». ABC ha in corso «oltre 100 interventi di sostituzione dei misuratori rotti a causa della gelata.». Il congelamento - informa ABC - non ha creato alcun problema agli oltre 2500 km della rete idrica gestita ma ha creato anomalie solo gli impianti privati, particolarmente esposti alle basse temperature«. L' azienda invita gli utenti a riscaldare le tubazioni esterne prossime ai contatori oppure in maniera preventiva, anche se deprecabile dal punto di vista ambientale, a tenere aperti i rubinetti, soprattutto nelle ore notturne, limitando le chiamate ai centralini ed ai call center» ai casi di guasti, rottura o allagamento».

Aeroporto chiuso un'ora. A causa della neve, che ha imbiancato le piste, niente partenze e arrivi da e per l'aeroporto Capodichino di Napoli per quasi un'ora. Lo stop è iniziato alle 7,50 e si è concluso alle 9. Fino alle ore 8 solo 2 voli su 8 sono riusciti a lasciare Napoli, entrambi per Linate. Il primo volo è atterrato alle 9,08. Il volo proveniente da Cagliari è stato temporaneamente dirottato su Fiumicino da cui è poi ripartito alla volta di Napoli dopo nullaosta sull'agibilità di Capodichino. Si sono accumulati ritardi di circa un'ora e mezza.

I disagi. Non partiranno gli aliscafi da e per Ischia, Procida e Capri a causa delle avverse condizioni meteomarine. Temperature sotto lo zero nella notte anche ad Avellino, Benevento, Caserta e Salerno, con picchi nella zona di Montevergine in Irpinia dove il termometro segna -10 gradi.

Neve anche sul litorale domizio. A Ischitelal la nave h bloccato oltre dieci pullman.

Ottaviano: vietata circolazione alle auto prive di catene e ai motocicli. Con una apposita ordinanza, il sindaco di Ottaviano Luca Capasso ha disposto il divieto assoluto di circolazione sulle strade cittadine agli automezzi privi di catene, ovvero pneumatici da neve (gomme termiche invernali), oltre che a tutti i ciclomotori e motoveicoli, fino al perdurare della emergenza neve. L’ordinanza si è resa necessaria dopo che, dalle prime ore di oggi, un manto di neve ha ricoperto la cittadina vesuviana. Tale condizione meteorologica, eccezionale per i nostri territori, rende di fatto pericolosa la circolazione delle vetture non adeguatamente accessoriate con catene o pneumatici da neve. Dal divieto di circolazione veicolare sono escluse le seguenti categorie: veicoli aventi massa massima non superiore a 3,5 tonnellate, adibiti al trasporto di medicinali e di valori; veicoli impiegati dai medici in prestazione di emergenza, adeguatamente motivata.

Scoppia una caldaia. Abbondanti nevicate, nel corso della notte, si sono registrate in provincia di Avellino, soprattutto in Alta Irpinia, dove la neve a Bisaccia, Lioni e Montella ha superato i 30 centimetri. Viabilità assicurata sull'autostrada A16 Napoli-Canosa esclusivamente con catene montate mentre sull'ofantina, la strada statale che collega Avellino con i centri dell'alta Irpinia, il transito è interdetto ai mezzi pesanti. Sulla zona continua a nevicare e sono in azione spalaneve e spargisale. Decine gli interventi dei vigili del fuoco ad Avellino, Atripalda e Mercogliano per soccorrere automobilisti rimasti bloccati nella neve. Nella notte, ad Avellino, in piazzetta Cocchia, è scoppiata la caldaia del gas posta all'esterno di un'abitazione: illesi i due anziani coniugi che che vi abitano mentre i pezzi dell'impianto sono volati in strada danneggiando lievemente alcune auto in sosta ma senza colpire persone.

Salerno: chiuso il viadotto Gatto. Salerno si risveglia sotto la neve e al gelo. Insolita sorpresa per i salernitani che questa mattina si sono risvegliati con balconi, giardini e auto imbiancate. Era dal 1988 che Salerno non registrava l'evento atmosferico suggestivo con un paesaggio ricoperto di neve. Fiocchi di neve e freddo gelido fanno da cornice alla passeggiata mattutina sul Lungomare, neve nella zona orientale e sulle colline di Giovi. Sarà quindi una notte di San Silvestro gelida per i tanti salernitani che decideranno di salutare il 2014 partecipando al concertone di piazza Amendola con Rocco Hunt e Emma Marrone. Uno spettacolo insolito di luci e colori subito immortalato dai salernitani e condiviso sui social network, ma anche qualche disagio. Il viadotto Gatto, ad esempio, è stato chiuso per motivi di sicurezza e tutte le auto dirette verso Salerno deviate su via Benedetto Croce. Disagi alla circolazione anche sulle altre strade e sulla tangenziale. I disagi maggiori, in ogni caso, sono stati registrati nella Valle dell’Irno e nel Vallo di Diano, con molti Comuni rimasti isolati. I vigili del fuoco hanno soccorso un'ottantina di persone rimaste intrappolate nelle loro auto a Olevano sul Tusciano, Montecorvino Rovella, Vietri sul Mare, Pellezzano e Baronissi.

Il Salernitano. Il Vallo di Diano (Salerno) avvolto in una morsa di gelo: in tutti i comuni del vasto comprensorio a sud di Salerno si registrano temperature polari con la colonnina di mercurio sotto lo zero. Difficoltà nella circolazione veicolare si registrano su diverse arterie, soprattutto quelle interpoderali, con la presenza di pericolose lastre di ghiaccio. Le Forze dell'Ordine consigliano di mettersi in viaggio soltanto in caso di necessità. Il ghiaccio e la neve stanno creando disagi principalmente nei centri montani di Caggiano, Sanza e Montesano sulla Marcellana. A Buonabitacolo, sempre per la formazione di ghiaccio sul manto stradale, è stato vietato il transito veicolare nelle strade Brandileone, San Gaetano e Parco Generale Carlo Alberto Dalla Chiesa. A Teggiano, a seguito di un'apposita ordinanza sindacale, è fatto obbligo per gli automobilisti di dotarsi di catene in caso di neve e ghiaccio.

Le fotografie. Per le vie del centro di Napoli la neve ha "scatenato" la fantasia dei cittadini che hanno iniziato a fotografare il singolare fenomeno, con le strade imbiancate di neve tra stanotte e stamattina. Ieri pomeriggio neve nel vesuviano e nel nolano: intorno alle 14 sono scesi i primi fiocchi ed è subito scattato l'entusiasmo dei cittadini, per la verità più sui social network che in strada.

La meraviglia. Nella zona collinare di Napoli e ad Ercolano fiocchi di neve sono stati visti dalle abitazioni poste a pochi metri dal mare tra la meraviglia degli abitanti. Le temperature sono molto rigide.

Un evento inaspettato. Troppo poca la neve scesa per fare pupazzi o giocarci, ma comunque sufficiente per sottolineare la straordinarietà dell'evento, annunciato dai meteorologi ma comunque inaspettato. La neve si è soffermata sulle macchine e sui tetti delle abitazioni, continuando a scendere fino alle 18 circa. Poi si è sciolta e per terra è rimasto soprattutto ghiaccio frammisto ad acqua: a quel punto è sorta un po' di preoccupazione per la viabilità e la sicurezza stradale, ma non si registrano incidenti. Tra i centri più imbiancati, Terzigno, Ottaviano, San Giuseppe Vesuviano, Liveri, Roccarainola.

Collegamenti difficili. Le recenti nevicate e le difficili condizioni meteorologiche stanno creando disagi ai servizi Arpa: le maggiori criticità riguardano le zone di alta montagna come Pescasseroli e i centri che ricadono nell'area del Parco Nazionale d'Abruzzo dove sono sospese le corse per Avezzano e per Roma e viceversa a causa della chiusura delle strade di collegamento. Sospesi i collegamenti per Avezzano e per L'Aquila anche dai comuni dell'alto piano delle Rocche, Rocca di Mezzo, Ovindoli e Rocca di Cambio, nonchè i servizi da e per Castel del Monte, Valle Castellana, Pietracamela. Si registrano forti ritardi sulle corse della Pescara-Napoli per via del ghiaccio e delle bufere di neve che interessano soprattutto il piano delle cinque miglia e la zona di Salerno. Fino ad ora sono ancora possibili le corse per Roma e per L'Aquila dalle restanti località abruzzesi. Nel caso di miglioramento delle condizioni atmosferiche l'azienda provvederà a riattivare i servizi lì dove è possibile.

Un paese senza telefono. Un gatto delle nevi dei Vigili del fuoco è impegnato a trasportare tecnici telefonici sul monte «Li Foi» per riparare un ripetitore la cui avaria, causata dal gelo, ha lasciato senza comunicazioni telefoniche Ruoti, un paese ad alcuni chilometri da Potenza. Lo si è appreso dall'ufficio protezione civile delle prefettura di Potenza, che segue costantemente la situazione determinata dalla neve, che cade a tratti con forza accompagnata da forti raffiche di vento, e dal gelo. Per quanto riguarda la viabilità, il tratto lucano dell'autostrada Salerno-Reggio Calabria e il raccordo autostradale Potenza-Sicignano degli Alburni (Salerno) sono entrambi «percorribili», ma sul raccordo, a Vietri di Potenza (Potenza), una deviazione è stata eliminata in attesa di rimuovere un autocarro che è slittato occupando la carreggiata. Una strada provinciale molto ripida che dal valico di Pazzano scende a Tolve (Potenza) è chiusa, come spesso avviene durante l'inverno: le altre provinciali sono percorribili ma nella zona nord orientale della provincia vi sono punti transitabili solo con catene montate. A Potenza, tre gruppi di volontari lavorano per spargere sale sui percorso riservati ai pedoni e 12 mezzi spargisale sono in attività: nelle contrade operano ditte convenzionate. A Melfi, Oppido Lucano e Venosa i tecnici di Acquedotto Lucano sono intervenuti dopo il congelamento di tratti di rete idrica o il blocco di contatori, a causa del ghiaccio. Una ditta di Melfi che consegna bombole di ossigeno a pazienti che si trovano nello loro case è stata aiutata da Carabinieri, Vigili del fuoco e volontari a raggiungere i destinatari delle bombole stesse.

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