Ma queste coppie, è il pensiero di Ratzinger come riporta il giornalista Joerg Bremer, «devono poter far parte di comitati ecclesiastici o poter fare da padrini».
Benedetto XVI definisce una «totale insensatezza» volerlo coinvolgere nel dibattito sull'ammissione alla comunione dei divorziati risposati che si è svolto nell'ultimo Sinodo.
Anche perchè «ai fedeli è perfettamente chiaro chi è il vero papa», sottolinea Ratzinger alla Frankfurter Allgemeine. Nell'articolo si dice che Benedetto non vuole essere considerato una sorta di «papa a latere» che possa fare ombra a Francesco. Anche perchè il suo successore, osserva Ratzinger «ha una presenza forte come io non potrei avere con le deboli forze fisiche e psichiche».