Abruzzo, allarme incidenti stradali provocati da animali: sono 161 da inizio anno

Abruzzo, allarme incidenti stradali provocati da animali: sono 161 da inizio anno
Sabato 4 Luglio 2020, 06:25 - Ultimo agg. 10:01
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Allarme per gli incidenti provocati da animali in Abruzzo. Sono 161 i sinistri stradali causati da investimento di animali rilevati dalle pattuglie della Polizia Stradale dal 1 gennaio 2019 ad oggi. Circa metà si sono verificati sulle tratte di competenza della A14, A24 e A25 ed il resto sulla viabilità ordinaria.

Solo in occasione di 7 incidenti (uno avvenuto in autostrada), il conducente del veicolo – sempre coinvolto nell’impatto con un cinghiale - ha riportato lesioni, tutte non gravi e comunque non superiori ai dieci giorni di prognosi. Se il modesto numero di animali domestici travolti attribuisce connotazioni minimali al fenomeno del randagismo, continuano frequenti gli attraversamenti di fauna selvatica, oramai non solo in zone montuose ma sempre più frequentemente in aree urbanizzate.

Pattuglie sono intervenute per investimento di animali sulle aree pedemontane pescaresi (Lettomanoppello, Penne e Rosciano), ma anche in zone pianeggianti o marittime della SS16 teatina (Ortona, Casalbordino) e teramana (Silvi, Roseto, Civitella del Tronto), sulla SS85 tra Monteroduni e Macchie di Isernia, sulla SS17 tra Isernia e Castelpetroso.

«L’energia cinetica - spiega la Polizia - che sprigiona l’impatto con l’animale determina, nella migliore delle ipotesi, danni ingenti al veicolo ed alla struttura viaria. A prescindere dai possibili interventi strutturali adottabili dagli enti proprietari della strada, è il più delle volte la velocità di guida irrispettosa dei limiti o non commisurata alle caratteristiche viarie a determinare la perdita di controllo e l’investimento dell’animale, oltre che generare pericolo alla circolazione. Al riguardo si registrano nella stagione estiva transiti ad elevatissima velocità di motociclisti su strade statali e provinciali, che procedono in gruppi occupando l’intera corsia, utilizzano indiscriminatamente i segnalatori acustici, effettuano sorpassi non consentiti».

Nella provincia de L’Aquila l’incidentalità con animali rilevata dalla Polizia Stradale si concentra sulla SS17 tra Sulmona e Roccaraso e sulla SS80 tra L’Aquila e Arischia. Proprio su questi itinerari, ove sovente si rileva un utilizzo competitivo della sede stradale, pattuglie della Sezione Polizia Stradale aquilana effettuano, specie nei fine settimana e sulle arterie che adducono a località turistiche, specifici servizi finalizzati a reprimere la tentazione di spingere oltremodo sull’acceleratore. Nell’ambito di rilevazioni pianificate con utilizzo di apparecchiature “Telelaser” nell’area del Parco Nazionale d’Abruzzo, pattuglie della Sottosezione di Avezzano qualche giorno fa hanno contestato sanzioni a 10 centauri in territorio di Pescasseroli. Servizi svolti sulla SS690 Avezzano Sora con un autovelox di nuova generazione hanno impressionato da novembre 2019 a febbraio di quest’anno più di 2000 fotogrammi per superamento dei limiti di velocità.






 
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