Litigano per una ragazza, ex pugile accoltellato fuori dal pub

Litigano per una ragazza, ex pugile accoltellato fuori dal pub
Litigano per una ragazza, ex pugile accoltellato fuori dal pub
di Sonia Paglia
Venerdì 6 Gennaio 2023, 07:56
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Lite per una donna, in un locale di Pescasseroli. Ex pugile 32enne, viene aggredito e accoltellato. Si tratta di L.C., nato a Roma e residente nel comune di Rocca di Papa. È proprietario di un'abitazione a Pescasseroli. La lite è avvenuta all'interno di un pub, un locale frequentato da molti giovani, provenienti anche dai paesi limitrofi. La dinamica dell'evento non è chiara. Necessita di ulteriori approfondimenti e conferme da parte degli inquirenti. Sembra, però, che il diverbio sia scaturito da un apprezzamento indesiderato, rivolto alla fidanzata di L.C.

Era da poco passata l'una di notte, quando il 32enne, insieme alla sua compagna, stava dialogando con alcune persone, all'interno del locale, gustando un drink. Nello stesso modo, poco distante, si stava intrattenendo un altro ex pugile, E.C., 38anni, originario di Sora e residente a Opi. Il tutto, in un clima apparentemente pacifico. Poi, improvvisamente, tra i due, sarebbe nata una discussione alquanto animata. E dalle parole si è passati alle mani, con tanto di calci e pugni. I presenti, come i gestori del pub, avrebbero cercato di ricondurre i due ex pugili alla calma, ma senza riuscirci. La lite sarebbe continuata anche all'esterno del locale, dove L. C. sarebbe stato colpito più volte con un coltello a serramanico in ceramica, riportando una ferita da taglio al fianco destro e al braccio sinistro.

La vittima è stata subito condotta al Pronto Soccorso dell'Ospedale di Castel di Sangro, distante circa 50 chilometri da Pescasseroli. Qui, i medici in servizio, hanno provveduto ad effettuare le medicazioni necessarie, sottoponendo l'uomo a ulteriori accertamenti. Ma il 32enne avrebbe rifiutato il ricovero nel nosocomio castellano. E dunque, sarebbe stato dimesso, con 15 giorni di prognosi, salvo complicazioni. L'arma da taglio, che sarebbe stata utilizzata per sferrare i colpi, è stata poi ritrovata in una fase successiva all'evento, in un vicolo, poco distante dal pub, proprio dal comandante della stazione carabinieri di Pescasseroli. Sul posto, nell'immediatezza dei fatti si è recata una pattuglia mobile di zona dei carabinieri di Pettorano sul Gizio. Ma le attività investigative sono proseguite, e quindi condotte dai militari della stazione di Pescasseroli, comandata dal luogotenente, Domenico Palmieri, agli ordini del maggiore, Fabio Castagna, della Compagnia di Castel di Sangro. I militari, una volta ricostruite le varie fasi della lite, hanno redatto una informativa di reato, segnalando per le incombenze del caso i due ex pugili alla Procura della Repubblica di Sulmona.
 

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