Migrante positivo scappa dal centro di Civitella del Tronto, la sindaca: «Lo stanno cercando»

Migrante posivito al Covid-19 fugge dal centro d'accoglienza di Civitella del Tronto, in provincia di Teramo, dove ci sono 31 bengalesi  su 50 contagiati. La notizia della fuga è stata data in serata dal sindaco di Civitella, Cristina Di Pietro.




«Aggiornamenti situazione Cas  Rocche di Civitella del Tronto - scrive la sindaca - Ho ricevuto comunicazione dalla Prefettura di Teramo che uno dei 50 migranti ospitati presso la struttura di Rocche di Civitella, positivo al Covid-19, è fuggito eludendo il servizio di vigilanza H24 predisposto in loco.  Con il coordinamento della Prefettura, le forze dell’ordine sono impegnate nella ricerca.Domani mattina alle ore 10 parteciperò ad un tavolo istituzionale convocato dal prefetto di Teramo, sarà mia cura informarvi su ogni sviluppo». Dopo il messaggio del sindaco, la bacheca è stata invasa da centinai di messaggi. 

I 50, tutti provenienti dal Bangladesh, erano stati trasferiti da Porto Empedocle la notte del 31 luglio scorso. Furono messi subito in quarantena e sottoposti a tampone, ma  il 6 agosto il risultato su agghiacciante: 24 positivi al coronavirus. Fu il governatore della Regione Abruzzo Marco Marsilio a diffondere la notizia, rimbalzata su tutti i media nazionali. Dopo due giorni, la Asl di Teramo diede notizia della positività di altre 7 migranti del gruppo arrivati in Abruzzo dalla Sicilia. Oggi sono 31 i positivi e e uno di loro è in fuga.