Vasto, doglie prima del previsto: super-nonna fa nascere a casa la nipotina

Vasto, doglie prima del previsto: super-nonna fa nascere a casa la nipotina
di Gianni Quagliarella
Martedì 9 Maggio 2017, 11:14
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La partoriente non fa in tempo ad andare in ospedale a Vasto e mette al mondo un fiore di bimba a casa, con la sola assistenza e determinate, della madre. E’ Mimma la super nonna che ha fatto nascere Sara Bellano, una piccina placida e paffutella che, sulla carta d’identità, potrà vantare, quale paese di nascita, Cupello e non Vasto o un’altra città dove c’è un ospedale. Il lieto evento è avvenuto l’altra notte, tra domenica e lunedì, quando Lorena era già pronta con la valigia a partire per Vasto, direzione San Pio da Pietrelcina.

«Ero prontissima, poco dopo le 2 – dice Lorena – quando, all’improvviso, si son rotte le acque. Cupello non è lontana da Vasto, ma, a quel punto, anche salire in macchina e fare un breve tragitto sarebbe stato rischioso». Non sono mancati momenti di panico, ma, per fortuna, è stato il papà di Lorena ad afferrare il telefono e a chiamare l’ospedale: «Hanno risposto i medici del reparto di ostetricia – racconta Lorena, già mamma di Miriam, che di anni ne ha due – e sono stati bravi a guidare mia madre nel parto, diciamo così, pilotato a distanza. Avevo le contrazioni e mamma è stata eccezionale, ha mantenuto la calma e, con grande freddezza, ma con tutte le premure, ha fatto venire al mondo mia figlia. L’ho tenuta subito stretta a me, in braccio, in attesa dell’arrivo dell’ambulanza del 118. Gli operatori avevano raccomandato soltanto, a cose fatte, di non tagliare il cordone ombelicale e di aspettare il loro intervento. Così abbiamo fatto e, per fortuna, è andata bene».

In ospedale, adesso, mamma e figlia stanno benissimo, coccolati dal marito di Lorena, rientrato da Tripoli, in Libia, dove vive con la famigliola: «Volevamo che Sara nascesse qui, in Abruzzo», ha detto felice Lorena Bellano. A Cupello, adesso, tutti son pronti a far festa alla nuova cittadina, a partire dal sindaco, Manuele Marcovecchio, che si è già rallegrato con genitori e nonni.
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