Juan Carrito, la "rieducazione" procede bene: sopralluoghi in montagna per trovare la nuova casa dell'orso social

Juan Carrito, la "rieducazione" procede bene: sopralluoghi in montagna per trovare la nuoca casa per l'orso social
Juan Carrito, la "rieducazione" procede bene: sopralluoghi in montagna per trovare la nuoca casa per l'orso social
di Sonia Paglia
Sabato 19 Marzo 2022, 08:19 - Ultimo agg. 08:27
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Juan Carrito si sarebbe ambientato alla nuova casa situata nell’area faunistica del Parco della Maiella di Palena, dove probabilmente, resterà ancora per poco. Si perché il suo prossimo futuro è sulle montagne, tra boschi secolari. L’orso confidente, nella home range molto ampia di Palena, viene nutrito in maniera corretta e osservato attentamente da esperti nei suoi comportamenti. JC interagisce senza difficoltà con le orse, Caterina, Iris e Margherita, presenti da diversi anni nell’oasi, anche loro problematiche, ma solo attraverso la recinzione che li divide. Da indiscrezioni, sarebbe emerso che il periodo di rieducazione alla vita tipica di un animale selvatico stia procedendo in maniera del tutto ottimale. E dunque, il suo rilascio in natura sarebbe prossimo.


I tecnici del Parco sono in movimento per individuare in quota, punti strategici dove collocare nuovamente il plantigrado, ma sempre all’interno del perimetro dell’area protetta e quando le temperature lo consentiranno.

I tempi per l’operazione di re-immissione in natura, sarebbero brevi. Sarà indispensabile l’approvazione di tutti gli organi preposti alla salvaguardia dell’animale protetto.

«Fortunatamente ho emesso l’ordinanza di interdizione all’area che ospita l’orso e devo dire che viene rispettata in maniera rigida dalla popolazione- commenta il sindaco di Palena, Claudio D’Emilio- l’orso sta bene è attivo, interagisce e non ha nessuna difficoltà. Per quanto riguarda l’evoluzione della situazione, chiaramente dipenderà dai tecnici del Parco che valuteranno con attenzione, quando sarà il momento giusto per la traslocazione in natura e quindi per un prossimo futuro di libertà».

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