Clochard dorme davanti all'edicola, la battaglia di Stefania: «Basta degrado in centro»

Clochard dorme davanti all'edicola, la battaglia di Stefania: «Basta degrado in centro»
Clochard dorme davanti all'edicola, la battaglia di Stefania: «Basta degrado in centro»
di Rosalba Emiliozzi
Martedì 24 Agosto 2021, 10:31 - Ultimo agg. 11:07
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Stefania Cecchini, edicolante in piazza Duca D’Aosta ci crede davvero nel suo lavoro. E combatte per tenere aperto, contro la pademia - ma ora va meglio - e il degrado, che invece non fa che aumentare nel centro di Pescara. Un assaggio questa mattina poco prima delle 7, quando è andata ad aprire l'edicola che si è dovuta fare largo tra un materasso, piazzato davanti alla sua entrata, è un immigrato che proprio non ne voleva sapere di alzare le tende. «Ogni giorno è un disastro, escrementi di cane e umani, clochard, cattivi odori, sporcizia». E questa mattina anche una sorta di giaciglio costruito davanti all'edicola. «Un ragazzo di colore era su un materasso, ho dovuto svegliarlo per poter entrare - racconta Stefania - e ho temuto anche la sua reazione, barcollando si è messo in mezzo alla strada a fermare gli autobus». Tutto nella  piazza davanti al Municipio di Pescara. Più volte Stefania ha scritto al Comune: «Ma nessuno risponde, nessuno ti ascolta anche quando chiedi servizi che ti spettano di diritto come cittadina che paga regolarmente, e spesso in anticipo, le tasse», dice.

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