Rissa durante la movida, spunta un coltello: feriti due ragazzi

Rissa durante la movida, spunta un coltello: feriti due ragazzi
Rissa durante la movida, spunta un coltello: feriti due ragazzi
di Patrizia Pennella
Martedì 22 Febbraio 2022, 08:20
2 Minuti di Lettura

Hanno litigato davanti alla porta del bagno di un locale di Pescara Porta Nuova, per una parola di troppo. E di troppo forse, c'era anche qualche bicchiere. La faccenda sembrava chiusa lì, ma la discussione, in realtà era soltanto rinviata. E siccome la notte non porta consiglio i due, con altre persone, si sono ritrovati a fine serata fuori dal locale.

Erano quasi le quattro del mattino di domenica, quando la lite ha cominciato ad infiammarsi. E qualcuno, passando, ha notato che una delle persone che stava discutendo era armata di coltello. Immediatamente, quindi, ha deciso di avvertire la sala operativa della questura che ha mandato davanti al locale una pattuglia della squadra volante.

Probabilmente è stato proprio il rumore della sirena a creare allarme nel gruppetto, fatto sta che gli agenti, sulla base delle indicazioni fornite dalla persona che aveva telefonato, indicazioni abbastanza accurate, hanno fermato un giovane che stava cercando di allontanarsi senza dare nell'occhio. Abbigliamento e tratti fisici collimavano con quelli della persona che era stata descritta come armata. Lo hanno fermato e, in risposta, hanno ottenuto insulti e minacce, che avrebbero dovuto aprirgli la strada al tentativo di fuga.

Invece sono stati solo materia per una denuncia per resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale.

Gli agenti intanto lo hanno identificato e perquisito, senza però trovargli addosso il coltello. E' un ventunenne residente a Francavilla che potrebbe anche essere di origini straniera. Il coltello non è stato trovato ma una persona ferita c'è, si tratta di un trentatreenne L.M. che si è presentato all'alba di domenica al pronto soccorso dell'ospedale con una ferita da arma da taglio al fianco destro. L'uomo è stato curato e giudicato guaribile in venti giorni, ha rifiutato il ricovero ed è tornato a casa. Dopo di lui è arrivato un altro giovane S.D.A. con traumi facciali compatibili con pugni al viso: anche per lui 21 giorni di prognosi, ma nella mattinata di ieri è tornato in ospedale per essere sottoposto ad ulteriori accertamenti. Gli agenti della volante hanno anche identificato tre persone e ascoltato alcuni dei testimoni che hanno assistito alla lite. Ma sono ancora molto gli aspetti della vicenda ancora da chiarire.

© RIPRODUZIONE RISERVATA