Resta senza lavoro dopo il lockdown e dà fuoco al casolare: lui muore, intossicati moglie e 4 figli

Incendio nella notte in un casolare in campagna nella frazione di Lucignano a Civitella del Tronto (Teramo). Morto Cobo Dritan, un uomo di 48 anni, intossicata e ricoverata in ospedale a Sant’Omero tutta la famiglia: la moglie di 37 anni e quattro figli rispettivamente di 6, 17, 19 e 20 anni. Nessuno di loro sarebbe in pericolo di vita.

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Cobo ha cosparso le pareti di benzina, mentre moglie e figli dormivano al piano di sopra. Si è trattato infatti dell’ennesimo suicidio in un momento di difficolta economia dovuta alla pandemia da Coronavirus. L' uomo infatti, impiegato nel settore dell'edilizia, era rimasto senza lavoro dopo il lockdown.



Stando a alle prime informazioni Dritan, di origine albanese, avrebbe atteso che tutti i suoi famigliari si fossero addormentati, poi sarebbe sceso nel piano inferiore del casolare, si sarebbe cosparso con del liquido infiammabile e dato fuoco. E' morto per le esalazioni tossiche. Fortunatamente uno dei figli si è svegliato ed ha dato l’allarme, così da evitare una strage. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco di Nereto, tre ambulanze del 118 di Sant’Omero e Alba Adriatica e i carabinieri della locale stazione. Sulla vicenda indagano i carabinieri della stazione di Alba Adriatica. Disposta l'autopsia.