Auto e due immobili sequestrati da una rom senza reddito con un passato di truffe e raggiri agli anziani

Auto e due immobili sequestrati da una rom senza reddito con un passato di truffe e raggiri agli anziani
Auto e due immobili sequestrati da una rom senza reddito con un passato di truffe e raggiri agli anziani
Lunedì 7 Novembre 2022, 11:16
3 Minuti di Lettura

Un'auto e  due immobili sequestrati a una rom senza reddito e con un passato di truffe e raggiri ai danni di anziani soli e fragili. La Divisione Anticrimine della Questura di Teramo ha dato esecuzione al decreto con il quale il Tribunale dell'Aquila - Sezione misure di prevenzione, in esito alla proposta avanzata dal questore di Teramo, Lucio Pennella - ha disposto il sequestro, finalizzato all'applicazione della confisca, di una auto e di due immobili, il cui valore di mercato ammonta complessivamente a 300.000 euro, ubicati nel Comune di Martinsicuro. I beni sono riconducibili a una donna di 32 anni, con precedenti per reati contro il patrimonio, in particolare furti in abitazione ai danni di anziani e persone fragili, reati in materia di sostanze stupefacenti, già colpita in passato del provvedimento del divieto di ritorno in un Comune del Chietino.

Truffa del pacco, rubati 3.000 euro e gioielli alla ricca vedova

La donna, appartenente a una delle famiglie rom di origine italiana, da svariati anni residente in forma stabile sulla costa teramana, «è ritenuta una persona di elevata pericolosità sociale» dice una nota della polizia. «Nel corso degli anni, ha reiterato le condotte antigiuridiche, commettendo diversi reati contro il patrimonio, in particolare furti in abitazione e delitti in materia di droga, riportando anche condanne; tali condotte hanno avuto inizio a partire dall'anno 2008 quando, poco più che maggiorenne, era stata arrestata per spaccio di sostanza stupefacente in una località della costa teramana.

Nonostante le misure detentive e di prevenzione di cui è stata destinataria, ha continuato a commettere reati, prevalentemente furti in pregiudizio di anziani, palesando un'ostinata predisposizione al compimento di delitti contro il patrimonio» riferisce la nota.

«Suo nipote è in grave pericolo». La maestra di 92 anni sente la voce registrata e consegna denaro e oro

L'attività della Divisione Anticrimine è partita a febbraio, dopo l'arresto della donna, in flagranza di reato, per furto in abitazione ai danni di un'anziana invalida, commesso in provincia di Pesaro. Le indagini hanno evidenziato una notevole capacità di movimento della rom, commettendo reati anche fuori dalla propria regione sempre prendendo di mira anziani soli e malati, in alcuni casi anche con un livello di istruzione non elevato e con un forte bisogno di parlare con qualcuno. Era, appunto, abile a carpirne la fiducia. La donna è stata indagata, in passato, per furti commessi con lo stesso modus operandi: fingendo di conoscere la persona offesa e intrattenendo con lei un dialogo per consentire ai complici di entrare in casa delle vittime e appropriarsi di denaro e oggetti preziosi. 

Dagli accertamenti di natura economico - patrimoniale è emerso che la donna non ha mai prodotto redditi che per la loro consistenza potessero rappresentarne un investimento mentre secondi gli investigatori rappresenterebbero il  reimpiego dell'attività illecita. Il sequestro è finalizzato alla successiva confisca, sussistendo il concreto pericolo che i beni possano essere alienati, sottratti o dispersi.

© RIPRODUZIONE RISERVATA