Danilo Lesti, trovato morto l'alpino disperso sul Monte Piselli

Danilo Lesti, riprese le ricerche dell'alpino disperso sul Monte Piselli
Danilo Lesti, riprese le ricerche dell'alpino disperso sul Monte Piselli
Domenica 3 Aprile 2022, 10:25 - Ultimo agg. 22:41
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E' stato trovato senza vita sotto una parete rocciosa di 500 metri, sul Monte Piselli, del caporal maggiore scelto  Danilo Lesti, 33 anni, di Sant'Egidio alla Vibrata, in forza alla Brigata  alpina Julia di Vipiteno, disperso da venerdì nella zona di San Giacomo di Valle Castellana, nel versante della provincia di Teramo del Monte Piselli. Due giorni fa il tenente teramano era uscito da solo per un'arrampicata in una zona impervia e difficile. Voleva aprire una nuova via ferrata, così aveva detto a un amico.  A trovare il corpo sono state le squadre del Soccorso Alpino e Speleologico abruzzese che questa mattina hanno ripreso le ricerche con il supporto del Centro mobile di Coordinamento giunto dall’Umbria, della guardia di finanza, del Nono Reggimento Alpini dell’Aquila e dei vigili del fuoco di Teramo. Il corpo del tenente degli alpini era su un terreno impervio e scosceso, sotto una parete di circa 500 metri.

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Il caporal maggiore scelto Danilo Lesti era in vacanza in Abruzzo e venerdì, approfittando della bella giornata, ha deciso di andare sul Monte Piselli, zona che conosceva molto bene, per un’arrampicata, ma qualcosa è andato storto e, per cause da accertare, l’uomo, esperto di arrampicate, è scivolato giù lungo l’impervia parete e il suo corpo si è fermato in questo tratto di terreno, sotto il Monte Piselli.

Nell'attività di ricerca sono stati impegnati 65 uomini tra vigili del fuoco, tecnici del soccorso alpino del Cnsas, alpini del soccorso militare del 9° Reggimento dell'Aquila e del Soccorso Alpino della guardia di finanza dell'Aquila. Il corpo senza vita del 34enne è stato individuato alla base di un'alta parete rocciosa, poco distante dal parcheggio degli impianti di risalita di Monte Piselli.  Per il recupero del corpo è stata formata una squadra mista composta da vigili del fuoco, Cnsas, esercito e finanza. L'intervento di recupero si è stato lungo e complesso a causa dei luoghi particolarmente impervi. L'improvviso miglioramento delle condizioni meteo, che ha determinato l'apertura di uno spazio di cielo libero dalla fitta nebbia presente in quota, ha permesso l'avvicinamento dell'elicottero della finanza che dalle prime ore di questa mattina stazionava nel piazzale di San Giacomo. I vigili del fuoco hanno messo a disposizione anche l'Ucl (Unità di comando locale) e personale Tas (topografia applicata al soccorso) per tracciare l'area battuta dalle squadre operative impegnate nelle ricerche.

Il corpo dell'escursionista è stato trasportato in elicottero nel piazzale degli impianti di risalita, e recuperato da un'agenzia funebre. L'attività di ricerca è stata condotta  in stretto collegamento con la Prefettura di Teramo. Sul posto anche i carabinieri di Valle Castellana. Sul caso indaga la procura di Ascoli Piceno, competente per territorio. Dopo l'ispezione cadaverica la salma è stata subito restituita alla famiglia per il funerale fissato domani 4 aprile nella chiesa del Sacro Cuore di Sant'Egidio alla Vibrata.

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