Trovato morto nel bagno della casa di cura: era stato da poco operato

Trovato morto nel bagno della casa di cura: era stato da poco operato
Trovato morto nel bagno della casa di cura: era stato da poco operato
Martedì 14 Giugno 2022, 08:46
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E' morto nel bagno della clinica Casa di Cura di Lorenzo di Avezzano dove si trovava ricoverato per un intervento ortopedico a cui era stato sottoposto nei giorni scorsi. Lui Pierluigi D'Amato, 62 anni, noto imprenditore avezzanese, titolare dell'azienda Dsg Verniciatura a polvere, che si trova al nucleo industriale di Avezzano, è stato rinvenuto nel bagno della struttura sanitaria privo di vita.

Ora sarà l'autopsia, richiesta dalla direzione della casa di cura, a stabilire le cause della morte del 62 enne che aveva superato l'intervento chirurgico e era in attesa di essere trasferito alla Salus di Trasacco per la riabilitazione prima di tornare a casa.


La tragedia si è verificata ieri mattina e il figlio appena appreso la notizia della morte del padre ha avuto una reazione prima di grande dolore e poi di rabbia nei confronti dei sanitari della clinica. E' per questo che sul posto sono intervenuti gli uomini del commissariato di Avezzano, e di supporto una pattuglia dei carabinieri, che hanno riportato la calma e hanno ricostruito con l'aiuto dei sanitari il tragico episodio. Gli inquirenti dopo le indagini sull'accaduto hanno rimesso un rapporto alla Procura di Avezzano che ha aperto un fascicolo in attesa dei risultati dell'esame autoptico.

Da una prima ricostruzione sembra che il 62enne, ieri mattina, si sia alzato da letto, aiutandosi con le stampelle, e sia andato al bagno, improvvisamente è stato colto da un malore ed è crollato a terra privo di sensi.

Un medico lo avrebbe trovato disteso sul pavimento e ha tentato la rianimazione ma non c'è stato nulla da fare.


Non si esclude che l'uomo ricoverato sia morto in seguito a un infarto ma sarà l'esame autoptico a stabilirlo. Secondo i familiari Pierluigi non soffriva di problemi cardiaci e non riescono quindi a capire questa morte improvvisa dopo l'intervento chirurgico a cui era stato sottoposto dai medici della clinica. L'intervento era perfettamente riuscito e doveva essere dimesso per fare la riabilitazione e tornare in azienda. Il 62enne era stato ricoverato nella casa di cura Di Lorenzo, per fare una protesi al ginocchio e l'intervento lo aveva affrontato nei giorni scorsi ed era andato bene.

Ora con l'esame autoptico si cercherà di stabilire le cause della morte, le eventuali responsabilità da parte dei medici e il decorso post operatorio. Non si esclude quindi che la Procura nei prossimi giorni decida l'acquisizione della cartella clinica per le verifiche del caso. Non si esclude neppure, ma sarà l'autopsia a stabilirlo, che il degente mentre era in bagno sia caduto e abbia battuto la testa, probabilmente per un capogiro, e riportato un trauma che gli avrebbe potuto provocare la morte.

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