Ex maestro di 80 anni massacrato di botte per 200 euro

Violenta rapina a Mosciano: per 200 euro massacrato un anziano
Violenta rapina a Mosciano: per 200 euro massacrato un anziano
di Tito Di Persio
Giovedì 31 Dicembre 2020, 15:49
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Violenta rapina nella notte nella frazione di Montone, a Mosciano Sant'Angelo, in provincia di Teramo. Vittima un 80enne, ex maestro elementale, picchiato dai banditi e ferito (ha riportato la frattura di naso, omero e femore). Rubati 200 euro, un cellulare e alcuni oggetti in oro. Scene da Arancia Meccanica nella casa dell'anziano.  Secondo una prima ricostruzione delle  forze dell’ordine, verso la mezzanotte l’anziano, che vive solo, sente suonare il campanello, l’uomo si alza dal letto e va a controllare, d'istinto apre leggermente la porta. All’uscio due giovani con la mascherina lo spingono all'indietro, facendolo cadere a terra, poi lo colpiscono con calci. Quando l'uomo perde i sensi sul pavimento, i due malviventi rovistano in casa, tra gli arredi buttando tutto all’aria.

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Poi scappano portando via il portafoglio con all’interno 200 euro, alcuni oggetti in oro e il cellulare anche se di poco valore, probabilmente solo per impedire all’uomo di dare l’allarme.

A chiamare i soccorsi è stato un vicino di casa che ha sentito i lamenti dell’80enne ferito. Sul posto quasi contemporaneamente è arrivata una pattuglia dei carabinieri e l’ambulanza del 118 di Giulianova. I sanitari hanno trasportato l'anziano all'ospedale Mazzini di Teramo, dove è stato ricoverato per diverse fratture: a femore, omero e setto nasale. Dei due al momento si sono perse le tracce. Sulla vicenda indagano i carabinieri della stazione di Giulianova.

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