Pancake day, dalla leggenda inglese alla "pancake race": 10 curiosità sul dolce che spopola in Italia

In un'indagine condotta da Mulino Bianco le curiosità legate a questo alimento che è entrato a far parte della colazione tricolore

Pancake day, dalla leggenda inglese alla "pancake race": 10 curiosità sul dolce che spopola in Italia
Pancake day, dalla leggenda inglese alla "pancake race": 10 curiosità sul dolce che spopola in Italia
Lunedì 28 Febbraio 2022, 13:47 - Ultimo agg. 22 Febbraio, 08:50
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Ritorna martedì 1° marzo il Pancake Day, la giornata più gustosa dell’anno per celebrare una passione di origine anglosassone che ha ormai conquistato anche l'Italia. In versione dolce (con marmellate e creme spalmabili) oppure salata, il pancake è ormai un must della prima colazione per 1 italiano su 3 (ben 13 milioni di persone), un alimento scelto dal 50% dei giovani (18-35 anni).

Secondo una ricerca BVA Doxa commissionata da Mulino Bianco e condotta su un campione rappresentativo di 1.000 connazionali,  9 italiani su 10 ne hanno inserito almeno uno nella propria colazione, trovando una chiave ed uno stile per “italianizzarlo”. In molti lo gustano accompagnato da caffè, yogurt e tè. Nati nel 2021, durante il lockdown il marchio Mulino Bianco ha realizzato il Pancake Mulino Bianco e da allora 2 milioni di italiani hanno scelto questo prodotto.  Ma siete sicuri di conoscere tuttosu questo piatto che sta conquistando la colazione tricolore? Ecco 10 curiosità che forse non sapevate

 

1. In inghilterra il martedì grasso si festeggia la "pancake race"

Durante la giornata del Martedì Grasso si tengono delle gare in cui le persone si sfidano a correre con in mano una padella contenente un pancake.

Una tradizione nata nel 1445 e che vive ancora oggi. I partecipanti alla corsa Better Bankside Pancake Race, ad esempio, sono obbligati a correre con una padella piena di pancake in mano: tra loro, vince chi riesce a raggiungere il traguardo con più di un terzo del dolce integro. Oppure c’è la Great Spitalfields Pancake Race, in cui i partecipanti si trasvestono con abiti fantasiosi e corrono per le strade di Brick Lane per vincere una padella incisa. Infine, la Parliamentary Pancake Race che mette squadre di parlamentari, lord e giornalisti in competizione fra loro.

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2. La pancake Race nasce in inghilterra per il martedì grasso

L'idea della garan asce da una leggenda. Secondo la tradizionep opolare durante il Martedì Grasso, una signora inglese stava preparando i pancake nella sua cucina, quando, improvvisamente, sentì il suono delle campane a richiamare i fedeli in Chiesa: pur di non tardare all’appuntamento corse fuori velocemente, il grembiule ancora indosso e la padella nella mano. Ma i pancake continuavano a cuocersi col calore della padella. Quindi la signora, per evitare che bruciassero, li fece saltellare per aria durante tutto il tragitto: ecco come nasce la tradizione del Pancake Day e delle competizioni che caratterizzano questa giornata, i Pancake Race.

3. Pancake challenge: 12 pancake in 12 minuti

A Londra, The Breakfast Club, una catena di locali famosi per la prima colazione, ogni anno organizza la Pancake Challenge, una gara per veri e propri pancake lovers durante la quale ciascun partecipante è sfidato a mangiare 12 pancake in 12 minuti. E chi perde, paga 20 sterline.

4. Le origini del Pancake

Dai più considerato americano, o almeno anglosassone, il pancake è di casa ovunque. È un dolce duttile parente delle crêpes e delle crespelle, ma anche del pannenkoeken olandese, la sua ricetta compare già nel 1514 nel più antico libro di cucina dei Paesi Bassi. E già nel 400 esisteva un prodotto a pasta piatta chimato "Laganum" che il dizionario Latino-Inglese traduce come “pancake”. 

5. Pancake, un successo dal 1700

A renderlo famoso negli States è il libro di cucina più conosciuto sulle due sponde dell’Atlantico, The Art Of Cookery, scritto da Hannah Glasse nel 1747: al suo interno, ben cinque modi diversi di preparare i pancake. E a renderlo ancora più goloso è il libro American Cookery di Amelia Simmons pubblicato nel 1796, dove compaiono molte ricette, fra cui i New England Pancakes, dove gli ingredienti usati sono i più svariati, dalla farina di grano, fino a mais, orzo, riso, grano saraceno e castagne. 

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6. Gli italiani lo preferiscono dolce

Se la tradizione americana vuole che vengano serviti con sciroppo d’acero e bacon, per gli italiani vincono gli abbinamenti dolci (74%) con crema spalmabile alle nocciole (47%), marmellata  (40%), miele (26%) e frutta fresca (24%). Presente anche lo sciroppo d’acero (22%) di tradizione americana insieme a crema (17%) e scaglie di cioccolato (16%). Per gli estimatori del salato - 13% del campione - gli ingredienti più utilizzati sono formaggi (26%) e salumi (24%), ma anche uova strapazzate (19%), bacon, pancetta e salmone (15%).

7. Belli e buoni: il 27% lo "guarnisce"

I pancake sono un alimento che, grazie alla possibilità di abbinare ingredienti sempre diversi, si presta a guarnizioni fantasiose e creative, come conferma anche la ricerca Doxa/Mulino Bianco secondo cui il 27% degli italiani dedica del tempo per rendere i pancake esteticamente belli, oltre ad un 24% che lo fa, talvolta, nel weekend. Il disco piatto del pancake, proprio come un hardware gastronomico, è compatibile con qualsiasi software: questa caratteristica lo rende un alimento “multitasting”, perfetto per creazioni sempre nuove e colazioni, non solo gustose, ma anche esteticamente gradevoli.

8. "Piatto come un pancake" è un modo di dire inglese

Forse in molti non sanno che, proprio a causa delle sue caratteristiche, è nato il modo di dire Flat as a Pancake, tradotto “piatto come un Pancake”. Si usa per indicare una pianura, ma anche una persona dal carattere “piano”, cioè senza difficoltà, senza asperità. Proprio come il pancake, di semplice utilizzo e dalla ricettazione sempre diversa e personalizzabile.

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9. In Italia 13 milioni di pancake lovers

Secondo quanto emerso da una ricerca Doxa/Mulino Bianco sono 13 milioni gli italiani che hanno inserito i pancake nell’abituale menù del mattino. A conferma del fatto che questo dolce tipico delle prime colazioni americane e inglesi ha ormai conquistato tutto il mondo, Italia compresa. Tra le ragioni del grande successo di questi ultimi anni, anche il fatto che i pancake sono un alimento perfetto da condividere.

10 Gli italiani lo amano perchè è versatile e divertente

Tra le caratteristiche più apprezzate del pancake in italia c'è la versatilità del prodotto (41%), che permette di realizzare diverse ricette con ingredienti tipici della nostra tradizione, la bontà (30%) e la disponibilità al supermercato (26%). Incidono anche il divertimento e l’allegria nella preparazione (22%) e la voglia di sperimentare (18%). Tra i consumatori affezionati 3 su 5 sono abituati a scaldarli, mentre 2 su 5 li consumano così come sono (al di là dell’eventuale guarnizione). Tra chi ancora non li ha inseriti nel proprio menù c’è curiosità e il 14% degli intervistati si dice pronto a provarli in futuro.

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