Il mistero del canguro travolto e ucciso da un'auto ad Arezzo: chi lo importato illegalmente?

Il canguro investito in Toscana (immagine diffusa da Simona Neri sui social)
Il canguro investito in Toscana (immagine diffusa da Simona Neri sui social)
di Remo Sabatini
Lunedì 20 Giugno 2022, 13:39 - Ultimo agg. 24 Giugno, 14:13
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Cosa ci faceva un canguro nella campagna toscana? Se lo chiede chi lo ha trovato morto ieri  lungo la provinciale 18, in località La Trove, a due passi da Laterina Pergine Valdarno (Arezzo), così come Simona Neri, il sindaco del piccolo comune di poco più di tremila abitanti  che ha diffuso le immagini che proponiamo.

Già, cosa ci faceva un canguro in Toscana? Tra le ipotesi formulate, suffragata da alcune immagini riprese nel corso degli ultimi due anni che avevano ritratto un marsupiale alla macchia non lontano dal luogo del triste rinvenimento, quella di un acquisto sconsiderato che, per un motivo o per un altro, doveva essersi concluso con la fuga o il colpevole rilascio dell'animale.

"L'unico senso che può avere questa triste storia, ha commentato Simona Neri, è quello di poter gridare che quanto accaduto è l'inevitabile e più che prevedibile epilogo di cotanta stupidità e superficialità".

Quasi certamente investito nella nottata, il povero animale sarebbe morto sul colpo. Così, mentre I carabinieri forestali sono al lavoro per ricostruire l'accaduto e la vicenda delle strane apparizioni di canguri nelle campagne dell'Aretino, sembra essersi decisamente conclusa, non rimane altro che che ripensare allo sfortunato canguro toscano che, per almeno due anni, si è trovato a sopravvivere da solo in un mondo che non è il suo. "Ciao cangurino, ha concluso Simona Neri, Laterina Pergine Valdarno è bellissima. Solo che tu, semplicemente non dovevi essere qui. Avrebbero dovuto lasciarti insieme ai tuoi simili".  Come non essere d'accordo?

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