Scioccante. Così, con una sola parola, i volontari di Humane Society International, l'organizzazione internazionale che si occupa di salvaguardia animale, hanno spiegato il drammatico spettacolo che si sono trovati di fronte nel corso delle operazioni di salvataggio di oltre cento cani in un allevamento della Corea del Sud. E scioccanti, lo sono anche le immagini che hanno diffuso e che documentano le terribili condizioni nelle quali erano costretti a vivere tutti quegli animali prima di finire al mattatoio.
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Gimpo
Siamo a Gimpo, cittadina di oltre 200mila persone della Corea del Sud nella provincia di Gyeonggi, lì, un gruppo animalista locale denominato LIFE, con l'assistenza di Humane Society International e di funzionari regionali, è sulle tracce di un allevamento di cani illegale.
A proposito di quest'ultima raccapricciante ipotesi, più che fondata, le parole dello stesso allevatore che si è giustificato con le magre condizioni economiche che non gli permettevano di riempire quelle benedette ciotole. L'allevamento, dopo l'intervento e il salvataggio degli animali, è stato chiuso dalle autorità e quel terreno sarà riqualificato. Humane Society International/Korea, ad oggi è riuscita a far chiudere ben 17 allevamenti di carne di cane in quel Paese.