Orche attaccano le barche in Spagna e Portogallo: «Stanno giocando», secondo gli esperti marini

Dal 2020 sono stati segnalati 236 casi di "attacchi" di orche alle barche al largo di Spagna e Portogallo. Lo scorso 31 luglio hanno affondato un natante con 5 persone a bordo

Orche attaccano le barche in Spagna e Portogallo: «Stanno giocando», secondo gli esperti marini
Orche attaccano le barche in Spagna e Portogallo: «Stanno giocando», secondo gli esperti marini
Sabato 27 Agosto 2022, 12:38 - Ultimo agg. 18 Marzo, 07:37
3 Minuti di Lettura

Nessuna aggressione da parte delle orche, ma solo voglia di giocare con i delfini. I grandi pesci che al largo delle costa di Spagna e Portogallo spesso hanno interferito con le barche, in realtà non vorrebbero aggredire l'uomo, ma secondo recenti osservazioni da parte di esperti marini, cercherebbero il contatto con i cetacei e comunque sarebbero incuriosite da oggetti estranei al loro ambiente, come le barche. Negli ultimi due anni, secondo Spanish News Today, sono state segnalate 236 casi di orche, che lo scorso 31 luglio hanno affondato una barca con 5 persone a bordo.

Andrea, autistico, e quel tombino che continua a farlo soffrire. Il papà: «Ho scritto al sindaco e a Zaia, ma ho dovuto cambiare casa»

Orche intelligenti e curiose

Un esperto di habitat marino, Alfredo López dell'Atlantic Orca Working Group, è convinto che «se le orche assassine fossero state aggressive, i delfini non si sarebbero avvicinati a loro. Dal momento che abbiamo osservato questi casi e stiamo registrando ciò che accade in queste circostanze, abbiamo verificato che i comportamenti delle orche non sono aggressivi, tutti i loro gesti, il modo di muoversi e le azioni non mostrano aggressività», ha detto López a Newsweek.

Le orche sono animali molto intelligenti, che possono avvicinarsi alle barche anche solo per curiosità e alcuni esperti sostengono che orche assassine sono state osservate mentre mordono il timone per gioco.

Ma questi atteggiamenti possono spaventare i marinai ed i passeggeri delle barche, considerate le dimensioni di questi grandi abitanti dei mari. Le orche, infatti, spesso chiamate assassine, possono raggiungere gli 8 metri di lunghezza e superare le 5 tonnellate di peso.

Incidente con la moto, Stella Mutti e Ivan sbalzati a terra: lei muore a 19 anni, lui si salva. Al volante dell'auto un ragazzo positivo a alcol e droga

Amiche dei delfini

«A volte i marinai coinvolti negli attacchi, ci hanno detto che le orche erano accompagnate da delfini», ha scritto su Facebook, Atlantic Orca Working Grou, aggiungendo che «un'orca è entrata a poppa di una barca a vela in Galizia accompagnata da delfini. Ciò conferma che l'atteggiamento delle orche, indipendentemente dai motivi che le portano a queste azioni, non è aggressivo». Secondo Lopez, dunque, non si tratterebbe di attacchi alle barche, quindi all'uomo, ma di interazioni: «le orche rilevano un oggetto estraneo che entra nelle loro vite e rispondono alla sua presenza, ma non in modo aggressivo».

© RIPRODUZIONE RISERVATA