Squalo bianco di tre metri avvistato vicino alle spiagge dove fu girato il film di Spielberg

Una immagine dello squalo bianco denominato Cabot (foto pubblicata da Ocearch/R. Snow su Facebook)
Una immagine dello squalo bianco denominato Cabot (foto pubblicata da Ocearch/R. Snow su Facebook)
di Remo Sabatini
Giovedì 23 Maggio 2019, 19:17 - Ultimo agg. 24 Maggio, 10:15
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"We're gonna need a bigger boat", ci serve una barca più grossa. E' la celeberrima frase che Roy Scheider, nei panni del capo della polizia di Amity, aveva improvvisato sul set de Lo Squalo, dopo essersi trovato faccia a faccia con il mostro predatore protagonista del blockbuster di Spielberg. Divenuta leggendaria, quella frase inventata di sana pianta dal compianto Scheider, mai come in queste ore sembra essere tornata di stretta attualità. Sì, perchè, per quanto incredibile possa sembrare, un grosso squalo bianco è stato segnalato più volte lungo le spiagge di quello che, nel lontano 1975, era stato il set delle riprese di quel film campione di incassi che, nel bene e nel male, avrebbe segnato un'epoca risvegliando, inconsapevolmente, paure e timori ancestrali nei confronti degli squali.

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La località che ha visto entrambi gli squali, quello cinematografico, meccanico e malfunzionante di ieri, e quello ben più piccolo ma reale di oggi, è la splendida isola di Martha's Vineyard, nel Massachusetts, vicino alla costa di Cape Cod. Quì, è stato segnalata la presenza di uno squalo bianco subadulto lungo circa tre metri, che è arrivato a nuotare fino a lambire le popolate spiagge dell'isola. Episodio più unico che raro, dato che i suoi spostamenti sono seguiti in tempo reale dal team di studiosi di Ocearch, noto per la tecnica di impianto di trasmettitori satellitari sulla pinna dorsale degli squali che permette di seguirne la rotta per raccogliere informazioni sulle loro abitudini.
 

 


Lo squalo curioso e, indubbiamente intraprendente, è stato denominato Cabot in omaggio all'esploratore italiano John Cabot che si era avventurato nei territori del Nord America nel 1497. La notizia, diffusa da Ocearch, sta facendo il giro del mondo. Lo stesso Chris Fischer, fondatore di Ocearch, sulla pagina della sua organizzazione, ha spiegato che "è la prima volta in assoluto che registriamo uno squalo bianco in quella zona di Long Island". Poi, ha precisato a ABC News che "sebbene non vi fosse una minaccia immediata per eventuali nuotatori, il buon senso in questi casi, consiglia di pensarci bene prima di entrare di nuovo in acqua perchè, come abbiamo visto anche durante il suo passaggio in Florida, lo squalo era arrivato proprio vicino alla spiaggia, molto vicino". Così, adottate tutte le cautele del caso e mentre barche e barchette locali lo avevano cercato per tentare di immortalare l'evento, l'ignaro Cabot aveva continuato a nuotare tranquillo e, senza colpo ferire, lentamente ha iniziato a lasciare la vecchia "Amity". E' notizia di queste ore che sia già stato segnalato a Sud-Ovest di Mountauk.  
 

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