«Siamo nella fase di turbolenza: con 1.772 ricoverati siamo al livello raggiunto il 30 marzo, come terapie intensive siamo al 19 marzo». Lo sottolinea il Presidente del Veneto Luca Zaia aggiornando i dati di oggi. «Abbiamo ricoveri che pesano - aggiunge - stiamo riaprendo in continuazione reparti per ricoverare i pazienti». Domani, ha annunciato Zaia, ci sarà un'ordinanza anti-assembramenti.
Nel primo pomeriggio sarò in videoconferenza con i colleghi di Emilia Romagna Stefano Bonaccini e del Friuli Venezia Giulia Massimiliano Fedriga», ha annunciato Zaia. «Ieri abbiamo avuto l'incontro con tutti i sindaci dei comuni capoluogo e tutti si sono detti estremamente preoccupati per la situazione. Tutti hanno detto si faccia quel che è necessario con grande spirito di squadra». Zaia ha anche tenuto a sottolineare che «l'ordinanza non ci è stata chiesta da nessuno, non abbiamo una spada di Damocle sulla testa per evitare di passare di fascia. Ma l'ordinanza è necessaria di fronte alle scene viste nello scorso fine settimana. Piazze dei centri storici piene di gente».