E’ stata disposta l’autopsia sul corpo del ventenne, Roberto Bembo, deceduto dopo dieci giorni di agonia all’ospedale Moscati di Avellino, a causa delle coltellate subite nel corso di un rissa la mattina di capodanno nei pressi di un bar a Torrette di Mercogliano.
La decisione è stata assunta dalla Procura della Repubblica del capoluogo irpino che conduce l’inchiesta. In carcere i due presunti responsabili: Nico Iannuzzi, 31 anni, che avrebbe impugnato il coltello, e Luca Sciarrillo, 28 anni. Denunciato il fratello di quest’ultimo, Daniele, di 33 anni, che però non è destinatario di misure.
I tre sono difesi dagli avvocati Gaetano Aufiero e Stefano Vozzella. La famiglia di Roberto Bembo si è affidata all’avvocato Gerardo Santamaria. Domani, venerdì 13 gennaio, alle 12 l’esame autoptico, che sarà eseguito dal medico legale Carmen Sementa.
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