«Una dedica dal cuore per te che sei stata un grande amore. 17 anni con te ho passato ed ora piango disperato»: una poesia non può bastare, ma a volte aiuta, allevia il dolore. David Dei l’ha scritta di getto, poco dopo che la sua Luna è andata via. Molto più di una cagnetta: un’amica, una compagna di vita, un grande amore, come lui stesso l’ha definita, incontrata per caso, dopo essere stata abbandonata per strada. Per lei Dei aveva rinunciato a tornare in Irpinia con Massimo Rastelli, di cui dal 2010 è prezioso collaboratore come preparatore dei portieri. Una scelta convinta anche se difficile, presa seguendo il cuore.
Luna infatti, non più autosufficiente, ha avuto bisogno di assistenza 24 ore su 24 per una serie di problemi di salute, per diversi mesi: nessuno oltre al suo padrone avrebbe potuto prendersi cura di lei, visti i tanti impegni degli altri familiari. Ma Dei, un passato da portiere, si è comportato da vero numero uno e si è preso cura di questa dolce cagnolina bianca e nera dallo sguardo dolcissimo, sacrificando la sua carriera e la più grande passione, ovvero il calcio.