La Centrale Operativa del 118 passa ufficialmente all'Asl. Sull'albo pretorio dell'azienda ospedaliera Moscati di Avellino è stata pubblicata la presa d'atto del protocollo d'intesa firmato tra le parti.
Il patto ha decorrenza da inizio agosto. Per ora la Centrale Operativa continuerà ad essere ospitata nei locali che si trovano a ridosso del Pronto Soccorso del nosocomio di contrada Amoretta, in attesa che si realizzino i lavori di ripristino e adeguamento dell'ex ospedale Maffucci di via Pennini. L'immobile è stato concesso in comodato d'uso gratuito all'Asl proprio dal Moscati. L'Azienda sanitaria si è candidata per ottenere i finanziamenti necessari per gli interventi. Nell'atto del Moscati si ricorda che la legge regionale 13 del 2016 «ha dimensionato in base alla normativa vigente il bacino d'utenza afferente a ciascuna Centrale Operativa ed in particolare ha individuato la Centrale Operativa di Avellino presso l'Asl di Avellino». E, inoltre, stabilisce che ciascuna Azienda sanitaria locale «individui la localizzazione della Centrale Operativa di competenza al fine di assicurare la massima efficienza dei servizi e l'operatività della struttura, affidando alle aziende sanitarie la diretta gestione delle risorse umane e strumentali della componente territoriale del Soccorso Sanitario, attribuendone la responsabilità alla Centrale Operativa Territoriale». In un altro passaggio viene ripreso il vertice che si è tenuto a Napoli, presso la Direzione Generale Tutela Della Salute e Coordinamento del Servizio sanitario regionale.
Una riunione ad hoc tra la competente Unità operativa dirigenziale di Palazzo Santa Lucia, l'Azienda ospedaliera Moscati e l'Asl di Avellino, «nell'ambito della quale, tra l'altro, il direttore generale dell'Azienda Moscati richiedeva che il trasferimento della Centrale Operativa 118 dal Moscati alla Asl si perfezionasse nel più breve tempo possibile, tenuto conto dell'imminente scadenza del termine di presentazione dell'atto aziendale del Moscati e ferma restando la disponibilità ad ospitare negli ambienti della stessa già destinati all'uso e fino a completamento dei lavori di adeguamento dell'ex Plesso Ospedaliero Maffucci (concesso in comodato d'uso gratuito dall'Azienda Moscati alla Asl), tali attività».
Il contratto di comodato d'uso ha efficacia dalla sottoscrizione avvenuta lo scorso 5 luglio.
Al Maffucci è stato effettuato un sopralluogo congiunto da parte di tecnici e funzionari per redigere un verbale sullo stato del complesso di via Pennini. In relazione allo stato manutentivo dell'edificio, si afferma che «l'unità immobiliare si presenta in uno stato di conservazione compatibile con la sua vetustà e dismissione avvenuta da oltre un decennio. Tutti gli spazi esterni, sia quelli a verde che le superfici asfaltate destinate ad accesso e sosta necessitano di robusta manutenzione. Sotto il piano delle finiture, l'edificio manifesta un normale stato di conservazione sia degli elementi strutturali e delle tamponature, sia dell'intonaco interno».
In buone condizioni anche i servizi, fatta eccezione per quelli al piano terreno e nel seminterrato, dove i vandali hanno provocato gravi danni. Da adeguare, invece, gli impianti. Si ricorda, inoltre, che lo stabile principale nel 1998 è stato oggetto di una importante ristrutturazione. «La struttura spiega il verbale risulta sismicamente adeguata, come si evince da certificato di collaudo depositato presso il Genio Civile di Avellino nel giugno del 2004». Nell'ex presidio Maffucci l'Asl vuole trasferire, inoltre, uffici e servizi ora attivi presso le sedi distaccate di via Circumvallazione e via Iannaccone per risparmiare il costo dei fitti.