Asili nido, ecco la svolta: i progetti grazie al Pnrr, è corsa contro il tempo

Sono 47 i Comuni della Provincia che hanno ottenuto il finanziamento

Asili nido
Asili nido
di Gianluca Galasso
Venerdì 12 Maggio 2023, 08:46
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Ora la sfida è aggiudicare i lavori entro fine giugno. Sono 47 i Comuni della provincia che hanno ottenuto un finanziamento Pnrr nell'ambito della missione "asili nido". Soldi che servono per costruire o ristrutturare spazi per la prima infanzia e, in alcuni casi, per le famiglie. Il rischio è di non rispettare i tempi. Questo vale un po' per tutti in Italia. I timori non mancano, ma gli enti locali si sentono pronti per l'appuntamento. Sarebbe una svolta per l'Irpinia, che non ha mai brillato per numero di realtà del genere sul territorio.

I Comuni stanno facendo di tutto per tagliare il traguardo. Importanti le risorse che hanno ottenuto le 47 amministrazioni irpine. Si tratta di Aiello del Sabato che ha ricevuto il semaforo verde per un progetto di 1.056.000 euro, Andretta 700.000 euro, Avellino 2.999.191, Bisaccia 540.000, Cairano 2.200.000, Calabritto 388.240, Calitri 939.046, Caposele 1.224.000, Capriglia Irpina 1.503.743, Castelvetere sul Calore 1.400.000, Cervinara 1.787.296, Chiusano di San Domenico 2.970.000, Contrada 538.147, Flumeri 1.291.310, Forino 1.394.280, Grottaminarda 876.409, Grottolella 1.044.000, Guardia Lombardi 962.228, Lacedonia 739.200, Lapio 951.537. E ancora: Lauro 481.000, Lioni 3.005.413, Melito Irpino 561.382, Mercogliano 2.324.949, Mirabella Eclano 4.605.000, Montecalvo Irpino 858.981, Montefalcione 1.428.000, Monteforte Irpino 4.096.947, Montefredane 808.039, Montella 2.338.788, Montemarano 398.047, Moschiano 873.829, Paternopoli 1.228.084, Pietrastornina 700.000, Prata di Principato Ultra 314.250, Roccabascerana 1.128.000, San Michele di Serino 1.337.900, San Sossio Baronia, 561.600, Sant'Angelo a Scala 1.633.556, Sant'Angelo dei Lombardi 868.000, Savignano Irpino 504.000, Senerchia 2.143.383, Sperone 2.868.882, Taurasi 1.675.000, Torella dei Lombardi 5.581.813, Villamaina 550.000 e Montoro 3.020.084 euro.

Bisogna dunque correre per non perdere questa occasione storica per l'Irpinia e per l'intero Paese. La tabella di marcia - come ricorda Lab24 - è nota a tutti gli addetti: entro il 30 giugno i Comuni che hanno chiesto i fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza per la costruzione di asili nido e scuole dell'infanzia dovranno aggiudicare i lavori alle imprese. La scadenza è stata già spostata con il decreto Milleproroghe rispetto al 31 marzo, data prevista in origine. Si deve cercare di centrare l'obiettivo entro fine mese per una ragione chiara, cioè dare tempo utile ai controlli in vista del 30 giugno, «giorno entro il quale vanno raggiunti una serie di obiettivi necessari per richiedere la quarta tranche dei fondi europei, pari a 16 miliardi di euro: tra questi, va aggiudicato il 100% dei lavori per gli asili nido», dice Lab24. Si gioca tutto in questo spazio temporale. Nelle prossime settimane sarà una corsa contro il tempo per l'aggiudicazione dei lavori.

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Al gong mancano meno di cinquanta giorni. Poi non bisognerà fermarsi. Non sono possibili soste. Dall'inizio dell'anno i cantieri dovranno gioco-forza partire per concludersi entro e non oltre il 31 dicembre 2025. Sono 2.600 in totale gli interventi in tutta la penisola, per complessivi 264mila nuovi posti negli asili nido. Se l'Irpinia vuole ridurre il gap con altre realtà italiane non può rallentare.
Le amministrazioni comunali ne sono consapevoli e, nonostante tante difficoltà, stanno tirando la volata già per il primo traguardo intermedio.

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