Avellino, Festa perde pezzi:
via anche l'assessora Di Falco

Avellino, Festa perde pezzi: via anche l'assessora Di Falco
di Rossella Fierro
Venerdì 7 Agosto 2020, 12:27
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Germana Di Falco lascia l'incarico di assessore ai fondi europei del Comune di Avellino. L'esperta che aveva ottenuto la delega dal sindaco Festa esattamente un anno fa però chiarisce: il suo addio non è legato all'accusa di assenteismo delle opposizioni che a più riprese ne avevano chiesto la testa, ma ad un nuovo incarico professionale a Bruxelles. Questa la motivazione ufficiale che la docente universitaria esperta di politiche dell'innovazione e di programmi europei, voluta fortemente dal sindaco Festa che ne annunciò la delega già in campagna elettorale, ha fornito alla stampa nel corso di una diretta web affiancata dallo stesso sindaco.

«Ad un anno dall'inizio di questa esperienza amministrativa, ho ricevuto un incarico presso l'Agenzia per la coesione territoriale che mi porterà ad essere in pianta stabile a Bruxelles. In questi dodici mesi ho compreso che il ruolo di assessore ha bisogno di un dialogo costante con le strutture e anche di una prossimità fisica che non riuscirei a garantire come vorrei», dice Di Falco cambiando leggermente idea rispetto al passato, quando alla minoranza che la definiva l'assessore «fantasma» rispondeva che un amministratore delegato ai fondi europei doveva, appunto, girare l'Europa e non stare per forza a Palazzo di Città. Ma, assicura, «Avellino resterà sempre nel mio cuore. Qui ho avuto modo di conoscere una realtà dinamica che ha tanti punti di forza che vanno valorizzati continuando a lavorare sulla linea di azione tracciata.

Da assessore tecnico ho contribuito ad allargare la prospettiva europea della città che oggi, grazie al supporto delle strutture comunali in particolare al Servizio Strategico Europa e all'architetto Pina Cerchia, è inserita in circuiti europei fondamentali. Per me è stata un'esperienza professionale diversa dal solito, un'occasione di crescita ed apprendimento di cui ringrazio ancora il sindaco Gianluca Festa e i miei colleghi di giunta». Di Falco però non ci sta a passare per un assessore assente, rivendica il lavoro svolto in dodici mesi e risponde alle accuse dell'opposizione. «Contrariamente da quanto urlato dalla minoranza, a volte ai limiti della scorrettezza, non ho mai percepito per intero l'indennità di 2400 euro né ho mai chiesto un euro di rimborso spese. Agli atti ci sono sedici delibere che portano la mia firma e che includono Avellino in reti internazionali che, se ben sfruttate, diventeranno moltiplicatori di opportunità. Tra queste l'adesione al progetto Eurocities, l'accordo con Aci che a Bruxelles è struttura di riferimento in tema di smart mobility e sviluppo sostenibile, fondi portati a casa e già trasferiti ai beneficiari per 9,8 milioni a cui sommarne altri 10 milioni per progetti acquisiti. Siamo riusciti a ridefinire e programmare le economie del Piu Europa a favore dell'emergenza Covid, e abbiamo accelerato il dialogo con la Regione e la conseguente erogazione dei fondi Pics. Siamo l'unica città campana, e questo lo rivendico come successo personale, a cui non sono stati stralciati i fondi per gli interventi su commercio ed imprese e tra le 21 in Italia che hanno ottenuto il Fondo Innovazione Sociale.

Senza dimenticare che, continuando sulla strada tracciata dal commissario Priolo, siamo riusciti a proseguire quanto previsto dal protocollo di intesa con Ferrovie dello Stato che, con i loro fondi e quelli del recovery fund, si tradurrà in un percorso di investimenti per Avellino. Ho sempre ritenuto che le città si sviluppano se garantiscono accessibilità e fluidità di persone e talenti. Ed è quello per cui ho lavorato in dodici mesi». Un lavoro che le viene riconosciuto dal sindaco Gianluca Festa. «Grazie a Germana- commenta il primo cittadino.- oggi Avellino si è aperta all'Europa, interloquisce con importanti realtà e continuerà a farlo». Nei prossimi giorni, per i maligni invece dopo le elezioni regionali in modo da ricalibrare eventualmente i rapporti di forza interni all'amministrazione sulla scorta del risultato, la città conoscerà il successore della Di Falco. «Sono già a lavoro per individuare il prossimo assessore ai fondi europei- chiude Festa- Inutile iniziare con il toto nomi, il nome per il momento è solo nella mia testa».
 
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