Mercogliano, Consiglio straordinario dopo l'incendio doloso al cantiere della scuola

Un escavatore completamente distrutto, un bobcat danneggiato, opere sequestrate

Consiglio straordinario dopo l'incendio doloso al cantiere della scuola
Consiglio straordinario dopo l'incendio doloso al cantiere della scuola
di Katiuscia Guarino Sabina Lancio
Venerdì 3 Maggio 2024, 08:57 - Ultimo agg. 10:28
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Un attentato in piena regola quello registrato nel cantiere dell'istituto scolastico in via Amatucci a Mercogliano. Due i mezzi incendiati: un escavatore e un bobcat. Si pensa a un atto riconducibile alla criminalità organizzata. Gli inneschi sarebbero stati introdotti nei serbatoi del carburante. Sono state trovate tracce sui mezzi nel corso del sopralluogo effettuato dai vigili del fuoco. Da appena tre giorni erano stati avviati i lavori di demolizione della scuola. L'appalto era stato affidato dal comune di Mercogliano alla "All Service" di Casavatore.

Un segnale inquietante per la comunità alle falde del Partenio. Il titolare dell'azienda che si occupa dei lavori è stato ascoltato dai carabinieri del comando provinciale. Il cantiere si trova nel centro del paese a pochi passi dal municipio. Il sindaco di Mercogliano, Vittorio D'Alessio, non nasconde la sua preoccupazione sull'accaduto. Gli interventi di demolizione e ricostruzione dell'istituto scolastico rientrano nell'ambito dei fondi del Pnrr. Un finanziamento di quattro milioni di euro. L'attentato incendiario è avvenuto nella notte tra martedì e mercoledì intorno alle 4 del mattino. Sono stati i residenti della zona ad allertare vigili del fuoco e carabinieri. Quando sul posto sono intervenuti i caschi rossi, l'escavatore era già completamente avvolto dalle fiamme. Mentre il Bobcat stava per essere divorato dal fuoco.

Nella zona non ci sono telecamere. Si cercano le immagini degli impianti di videosorveglianza posizionati nei pressi della scuola. Si stanno verificando anche i veicoli che sono transitati in quell'area e nell'orario in cui è avvenuto il raid incendiario. L'area del cantiere e i due mezzi sono stati sottoposti a sequestro.

Mezzi e uomini a lavoro per sole 48 ore, poi i sigilli dei Carabinieri. Il cantiere della scuola elementare di via Amatucci a Mercogliano, avviato nei giorni scorsi, è ora sotto sequestro dopo il raid incendiario avvenuto nelle prime ore del primo maggio. Sgomento e rabbia nelle parole del sindaco Vittorio D'Alessio: «Mi hanno invaso disprezzo e preoccupazione. L'attenzione è massima sul territorio nella convinta lotta contro l'illegalità. La scuola è chiusa dal 2017, finalmente ne realizzeremo una nuova, non possiamo perdere questa opportunità. Mi impegnerò affinché venga disposto quanto prima il dissequestro del cantiere per rientrare nei termini europei del finanziamento». Il 29 aprile, dopo lo sgombero dei locali, avevano preso il via i lavori.

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La data annunciata dall'assessore Davide Bolognese. Otto aule, una palestra, un garage, la piazza con giardino e spazi relax, oltre a locali interni da destinare ad attività sociali. Il progetto, finanziato dal bando Scuole Nuove - Pnrr Futura per oltre 4 milioni di euro, dovrà restituire alla città una struttura ecosostenibile, moderna e sicura entro il termine ministeriale del 31 dicembre 2026. Chiesta la convocazione del consiglio comunale urgente «aperto alla partecipazione ed al contributo di tutte le forze politiche, sociali ed economiche del territorio» dai gruppi consiliari Movimento 5 Stelle e Mercogliano Futura, insieme ai consiglieri Mario e Giacomo Dello Russo che hanno definito grave l'attentato. «Siamo consapevoli di dover fare fronte comune con tutte le forze sane del territorio affinché fenomeni del genere possano essere definitivamente sradicati», hanno dichiarato. «Un ferita grave per la città di Mercogliano, per l'istituzione scolastica e per i giovani» - il commento dell'ex sindaco, di nuovo candidato, Massimiliano Carullo che invita a lavorare "per ripristinare uno smarrito senso del bene comune e della coesione civica».

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