Un'altra intercettazione ambientale, invece, viene registrata nel carcere di Parma dove si trova recluso il padre, Amedeo, che nel corso di un colloquio con un suo parente sottolinea tutte le sue preoccupazioni per quanto sta avvenendo ad Avellino, chiedendo di avvertire il figlio di stare alla larga da Galdieri e i suoi uomini, temendo per la sua vita.
Soprattutto quello che emerge dalle intercettazioni è che, il legame che c'era tra Galdieri e la famiglia Genovese si sarebbe interrotto negli ultimi mesi, una situazione, questa, ancora da chiarire dagli inquirenti, ma che Amedeo Genovese teme molto perché, sempre in una intercettazione chiede al suo interlocutore di fare di tutto per mettere pace ad Avellino tra il figlio Damiano e Galdieri che definisce come il suo 'eredè.