Si contendono il fidanzatino,
botte da orbi tra due ragazze

Si contendono il fidanzatino, botte da orbi tra due ragazze
di Katiuscia Guarino
Lunedì 26 Settembre 2022, 08:44
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Rissa tra ragazzine forse per un fidanzatino conteso. L'episodio è avvenuto in viale Italia nei pressi dell'istituto scolastico Amatucci di Avellino (che è estraneo ai fatti). Protagoniste due minorenni. Sono volati schiaffi e pugni. Lievi contusioni per le giovanissime che sono state medicate dai sanitari del 118. Sull'episodio ci sono accertamenti in corso da parte dei Carabinieri. Una delle parti ha presentato querela. Nessun provvedimento al momento è stato adottato. Pare che la zuffa sia stata il culmine di una situazione di tensione tra le due ragazzine che andava avanti da circa due mesi. Una delle due avrebbe ricevuto anche insulti telefonici dall'altra. Tutto sarebbe nato da una banale discussione nei pressi dell'istituto scolastico di viale Italia. L'alterco tra le due minorenni sarebbe degenerato in poco tempo. Dalle parole si è passato alle mani. Entrambe se le sono date di santa ragione con schiaffi e pugni. Una delle due avrebbe lanciato uno smartphone colpendo l'altra al volto. Sono intervenuti altri amici per dividerle cercando di sedare gli animi. Lievi contusioni per le due contendenti. Sul posto è stato richiesto anche l'intervento di un'ambulanza. Le due giovanissime sono state medicate sul luogo della zuffa dai sanitari del 118.

Si sono vissuti attimi di tensione lungo viale Italia. Alla base del violento litigio probabilmente un ragazzino conteso e in seguito a un diverbio con un terza minorenne. Ora, dunque, saranno i Carabinieri a chiarire ogni aspetto della vicenda. Insomma, ancora un altro episodio in città che vede come protagonisti giovanissimi. Appena l'altro giorno da una chat WhatsApp di una classe del Liceo Classico Colletta sono venute fuori minacce fatte da un gruppo di ragazzini nei confronti di altri coetanei per obbligare quest'ultimi a partecipare allo sciopero dello scorso venerdì. Fatti per i quali è subito intervenuto il personale scolastico. Infatti, la chat è stata eliminata e nei confronti dei ragazzini protagonisti dell'episidio, l'istituto scolastico valuterà l'adozione di provvedimenti disciplinari. Purtroppo, questi fatti si aggiungono ad altri episodi avvenuti nel corso dell'anno. Basti ricordare la baby gang composta da ragazzini appena tredicenni che terrorizzava e minacciava gli altri coetanei anche con l'uso di un coltellino. E ancora. Il gruppo di giovanissimi che si divertiva deridendo e prendendo a scappellotti gli anziani che passeggiavano lungo il Corso o che erano seduti sulle panchine di piazza Libertà.
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