A contestare quanto accade nello sport irpino è anche Frank Pennisi, tifoso storico dell' Avellino calcio. «Oggi saremmo dovuti partire per il ritiro, invece ci troviamo con l'organigramma societario in cui esiste solo il presidente.
Non c'è più fiducia né in Mauriello né in De Cesare». Il presidente dell' Avellino calcio ha poi portato avanti un confronto diretto con il gruppo di tifosi presenti, sottolineando la delicatezza della situazione e come gli eventi siano precipitati giorno dopo giorno. «Con la proprietà eravamo pronti a fare un passo indietro per il bene dello sport irpino, ma il sequestro dei beni della Sidigas spa da parte della Procura ha rallentato tutto. Ora non abbiamo intenzione di rimanere fermi, cercheremo di allestire la squadra per non far morire l' Avellino. Chiederò ai commissari di autorizzarci a tesserare staff tecnico e giocatori».