Avellino, uccise la moglie ammalata con un cuscino: 86enne condannato a 21 anni

La donna non voleva trasferirsi in una casa di riposo

La sentenza: riconosciute attenuanti generiche
La sentenza: riconosciute attenuanti generiche
Mercoledì 23 Novembre 2022, 20:44
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È stato condannato a 21 anni di reclusione l’anziano che nel maggio dello scorso anno soffocò con un cuscino la moglie.

La donna, Antonietta Ficuciello di 83 anni, da tempo aveva problemi di salute e questo aveva provocato una serie di difficoltà per la coppia. Gerardo Limongiello, 86 anni, le garantiva quotidianamente assistenza.

L’omicidio, che avvenne in un appartamento al centro di Avellino, si verificò al termine di un litigio. La vittima si opponeva all’idea del trasferimento per entrambi in una casa di riposo. Il Tribunale di Avellino ha dunque condannato a 21 anni Limongiello - difeso dall’avvocato Mario Di Salvia – riconoscendo le attenuanti generiche. La vicenda provocò sconcerto e dolore nella comunità avellinese. 

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