Avellino, vaccino in sagrestia
con il placet del parroco

Avellino, vaccino in sagrestia con il placet del parroco
di Antonello Plati
Domenica 18 Luglio 2021, 11:35
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Con la benedizione della Madonna. La Chiesa del Rosario diventa centro vaccinale per un giorno. Ieri, a causa della pioggia le somministrazioni previste a bordo del Camper della salute (lungo Corso Vittorio Emanuele) sono state fatte all'interno di una sala (con accesso in via Zigarelli) messa a disposizione dal parroco Egidio Antonio Vicidomini. Buona la partecipazione, in particolare in mattinata, quando gli operatori dell'Asl hanno inoculato un centinaio di vaccini (il dato sull'affluenza si avrà in giornata).

Oggi, sempre ad Avellino, un altro Open Day Pfizer anche questa volta con accesso libero senza bisogno di registrarsi in piattaforma (basta presentarsi con la tessera sanitaria e un documento di riconoscimento).

Cancelli aperti al palazzetto dello sport di via Zoccolari dalle 8 alle 20 per i cittadini dai 12 anni in su residenti in uno dei 118 comuni dell'Irpinia. Continua dunque l'azione dell'Asl per tentare di convincere gli indecisi. E continua il tour dei Camper della salute, giunto alla terza settimana. Come sempre sono due le unità mobili che faranno tappa nei comuni irpini per raggiungere i cittadini, con il supporto delle amministrazioni comunali, allo scopo di persuadere quanti più cittadini possibile a porgere il braccio.

A bordo dei Camper posso fare il vaccino, tutti i residenti in provincia di Avellino, a partire dai 12 anni, muniti di tessera sanitaria e senza prenotazione, per effettuare la vaccinazione anti-covid, fino ad esaurimento posti disponibili. Domani le unità mobili saranno a Calitri e Montaguto dalle 8 alle 13; e ad Aquilonia e Casalbore dalle 14 alle 19. Martedì a Santa Lucia di Serino e Santa Paolina di mattina, a Santo Stefano del Sole e Lapio di pomeriggio; mercoledì dalle 8 alle 20 a Quindici e Sperone; giovedì a Bagnoli Irpino e Cesinali di mattina, a Nusco e Atripalda di pomeriggio; venerdì a Montefredane e Fontanarosa di mattina, a Manocalzati e Taurasi di pomeriggio; sabato dalle 8 alle 20 ad Avellino, dalle 8 alle 13 a Pietrastornina e dalle 14 alle 19 a Ospedaletto d'Alpinolo; lunedì prossimo, infine, a Mercogliano di mattina e di nuovo ad Avellino di pomeriggio e per l'intera giornata (dalle 8 alle 20) ad Ariano Irpino. Venerdì, intanto, nei 22 centri vaccinali della provincia di Avellino l'Asl ha somministrato 3mila 114 dosi di vaccino (quasi tutti richiami).

Così suddivise: 72 presso il centro vaccinale di Monteforte Irpino, 126 a Mirabella Eclano, a Sant'Angelo dei Lombardi 66 presso il centro vaccinale e 75 presso l'ospedale Criscuoli, 72 a Montemarano, ad Avellino 396 presso il palazzetto dello sport e 144 presso il drive through della caserma Berardi, 108 a Montoro, 65 a Solofra, ad Ariano Irpino 53 presso il centro sociale Vita e 103 presso palazzetto dello Sport, 54 a Vallata, 114 ad Atripalda, 66 a Flumeri, 107 a Moschiano, 114 a Cervinara, 234 a Montefalcione, 109 a Grottaminarda, 108 a Mercogliano, 66 ad Altavilla Irpina, 54 a Mugnano del Cardinale, 125 a Montella, 66 a Bisaccia, 65 a Lioni, 283 negli hub delle aziende irpine e 269 a bordo dei Camper della salute che sono stati a Montoro, Solofra, Torella dei Lombardi e Conza della Campania. Dunque, l'Asl di Avellino le sta provando davvero tutte per spostare in avanti l'asticella ferma al 73 per cento di immunizzati (270mila 791 su 368mila 909 aventi diritto). I più reticenti sono i giovani tra i 12 e i 19 anni: appena il 51% s'è vaccinato, 16mila e 48 su 31mila residenti, di questi 3mila 225 hanno fatto anche il richiamo. Non va meglio nella fascia 20-29 anni, con 28mila 463 prime dosi e 11mila 100 richiami su 45mila 797 residenti (62%); male anche i 30-39enni fermi al 59% con 29mila 420 prime dosi e 13mila 404 richiami su 49mila 541 residenti. Dai 40 anni in su, gli irpini sono molto più responsabili con valori che oscillano tra il 70 e il 90 per cento.
 

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