Avellino verso il fronte Latina:
ci sono solo 500 posti disponibili

L'attesa è scattata un minuto dopo il triplice fischio di domenica scorsa, quando l'emozione e la gioia pur essendo a mille sono state leggermente oscurate dal pareggio in extremis (non certo una novità) del Lanusei allo scadere. Il pensiero è stato immediatamente rivolto al Latina, a quella partita vinta con molta fatica due campionati fa quando c'era la serie B da tenersi stretta, ad un passato che si fa più vicino grazie ad una promozione che potrebbe essere conquistata sul campo, dopo una rimonta inaspettata e per questo ancora più bella.

Ma se l'invasione nella provincia pontina era già pronta nelle menti di tutti, tifosi di sempre e occasionali, la realtà non corrisponde ai desideri. La partita con l'Avellino di domenica prossima, finita sotto la lente di ingrandimento dell'Osservatorio dopo gli scontri tra le due tifoserie lo scorso tre marzo all'aeroporto di Fiumicino, rischiava di essere a porte chiuse, rischio poi scongiurato grazie alla collaborazione fattiva tra i due club. Ma i biglietti a disposizione degli ospiti restano cinquecento: non uno di più visti i problemi logistici dello stadio Francioni. La vendita partirà solo nella giornata di oggi poiché Rosaria Amato, questore di Latina da poco più di un mese, sta monitorando la situazione con la massima attenzione e solo oggi darà l'ok definitivo.
 
Chi vorrà essere a Latina però dovrà seguire alla lettera le prescrizioni già comunicate dall'Osservatorio. I tagliandi saranno acquistabili solo sul circuito Ciaotickets, previa presentazione del documento di identità, fino alle 19 di venerdì.

Chi pensa di poter viaggiare con la propria auto si sbaglia di grosso perché saranno vietate: al Francioni si arriverà soltanto con mezzi collettivi e la presenza di personale della società ospitata a seguito dei tifosi, ovvero 70 steward più il personale della Digos di Avellino. Naturalmente la Questura di Latina avrà a disposizione l'elenco completo di coloro che hanno acquistato il biglietto del settore ospiti. La società di De Cesare attraverso un comunicato ha invitato tutti a rispettare le indicazioni dell'Osservatorio, mentre a Latina la Questura ha già organizzato il sistema di prefiltraggio: i pullman si fermeranno per altri controlli nell'area del polo fieristico, a sud della città.

Non sarà possibile ottenere ulteriori biglietti per i tifosi biancoverdi, che occuperanno la tribuna laterale coperta, perché la curva ospite, in realtà divisa in due settori, è chiusa da mesi. Prima è finita sotto sequestro, poi dissequestrata ma priva del certificato di collaudo. In realtà poiché si tratta di una struttura amovibile basterebbe il parere favorevole della commissione dei pubblici spettacoli del comune per poterla aprire, almeno per la gara di domenica.

Nessuno però sembra volersi assumere questa responsabilità e dunque la situazione non cambierà anche perché la vendita dei biglietti per gli altri settori sarà destinata solo ai residenti a Latina, difficile che si apra anche a quelli del Lazio, considerato che molti avellinesi vivono proprio in regione.

I problemi da affrontare per la Sud sono diversi. Prima di tutto da ieri sono state allertate tutte le agenzie che affittano pullman: tra il ponte del primo maggio e le gite scolastiche non sono tantissimi i mezzi a disposizione, e poi naturalmente non sarà facile accontentare tutti considerato l'entusiasmo che si è risvegliato.

Di certo sarebbe giusto dare prima spazio a chi, nonostante la serie D, non ha mai fatto mancare il proprio sostegno all'Avellino, nei campetti di periferia del Lazio come in quelli della Sardegna.