Centro storico, Ztl sempre più soft varchi attivi solo per tre weekend

Sull'attivazione pesa la variabile dei lavori di ripavimentazione attualmente in corso dalla parte della Chiesa di Santa Rita

Il centro storico di Avellino
Il centro storico di Avellino
Domenica 4 Dicembre 2022, 10:20 - Ultimo agg. 10:25
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Centro storico pedonalizzato solo negli ultimi tre fine settimana dell'anno. La montagna della Ztl del cuore antico di Avellino finisce per partorire il classico topolino. Manca solo l'ufficialità, ovvero l'indispensabile delibera di giunta, per confermare il pasticcio della chiusura serale in salsa invernale. Dopo l'esperimento estivo, dall'8 giugno scorso al mese di settembre, l'amministrazione aveva annunciato la nuova chiusura dei varchi, inizialmente, per la fine di ottobre. Poi per novembre. Infine per i primi di dicembre, segnatamente per l'Immacolata. Ma ora manca solo la delibera per avere la conferma del flop che si è determinato nel corso dei giorni, rispetto alle interlocuzioni avute con i commercianti del posto. Il poco entusiasmo manifestato dagli esercenti che avrebbero dovuto attivarsi per valorizzare la pedonalizzazione con molte più difficoltà climatiche rispetto all'estate ha indotto l'amministrazione a ridurre il progetto ai minimi termini.


Ora, salvo colpi di scena dell'ultimo secondo, si opterà per una mini Ztl.

Attiva solo di sera, nei weekend del 16-18 dicembre, 23-25 e 30-31-1 gennaio. Una scelta imposta all'amministrazione dai fatti, e che non ha nulla di tecnico o di amministrativo. I sette varchi fatti installare la scorsa estate, in via sperimentale, sono stati ormai ampiamente autorizzati dal Ministero. E per la loro messa in funzione, di volta in volta, è sufficiente l'indicazione dell'esecutivo Festa alla Polizia municipale. Ai caschi bianchi, pronti ad attivare i dispositivi in qualsiasi momento, resterebbe soltanto l'incombenza di modificare le date di funzionamento indicate sui pannelli, aggiornandole alla luce della volontà della giunta.

Del resto, sull'attivazione della Zona a traffico limitato del centro storico, questa volta, pesa e non poco anche la variabile dei lavori di ripavimentazione attualmente in corso dalla parte della Chiesa di Santa Rita. L'amministrazione aveva sostenuto che ce l'avrebbe fatta in tempo. Ma, evidentemente, il cantiere non sarà mai consegnato per la data inizialmente prevista per la pedonalizzazione, ovvero l'otto dicembre. E c'è qualche dubbio anche sul 16. Lo slittamento alla seconda metà del mese sembra essere stato indotto, dunque, anche dalla necessità di non penalizzare ulteriormente gli automobilisti. Da questo punto di vista, dall'estate ad oggi, il Comune non ha fatto alcun passo in avanti. Già la scorsa primavera la vicesindaco con delega al Commercio, Laura Nargi, quale promotrice della Zona a traffico limitato, aveva immaginato di poter avere il Tunnel a disposizione prima della chiusura serale del cuore antico. Invece, siamo a dicembre, e anche questo nuovo mini-esperimento pedonale sembra destinato a partire senza che gli automobilisti provenienti dalla grande periferia che ruota intorno a Rione San Tommaso possano avere una via di accesso al centro attraverso il sottopasso. Quanto ai servizi annunciati nel cuore antico già nella prima delibera di pedonalizzazione, siamo addirittura all'anno zero. Zona 30 per le bici, più sicurezza, decoro e arredo urbano, per ora, restano belle parole. Il progetto del nuovo parcheggio di Campetto Santa Rita, in collegamento con Piazza Duomo attraverso due avveniristiche rampe mobili, poi, è ancora un semplice studio di fattibilità, candidato a finanziamento. Resta a disposizione la sola autorimessa comunale, anche qui da attivare con apposito provvedimento. Stavolta, il pienone estivo dei locali del posto sembra difficile. Esulteranno i residenti che, per tutta l'estate, si erano ribellati ad una chiusura ritenuta inutile e penalizzante, al punto da presentare più di un esposto in Prefettura.
m. s.

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