Moglie del boss Pagnozzi assolta
in appello: «Non guidava il clan»

Moglie del boss Pagnozzi assolta in appello: «Non guidava il clan»
Giovedì 17 Gennaio 2019, 22:02
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Era stata condanna a 12 anni di reclusione per aver diretto ed organizzato, secondo l'accusa, il clan Pagnozzi, operante tra Irpinia e Sannio (con diramazioni a San Govanni a Teduccio e a Roma), dopo l'arresto del martito Domenico Pagnozzi. La condanna fu confermata dalla Corte di appello di Napoli. Ma in Cassazione le questioni giuridiche sollevate dall’avvocato Dario Vannetiello del Foro di Napoli, portarono i giudici della seconda sezione penale della Suprema Corte ad annullare la sentenza di condanna in quanto alcuni importanti temi tracciati dalla difesa non erano stati valutati dai giudici di merito. Oggi si è svolto il giudizio di rinvio innanzi alla Corte di appello di Napoli. I giudici hanno mandato assolta Annamaria Rame, consorte del boss, per non aver commesso il fatto. 
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